Al 21 marzo, a Parigi e nell’Ile de France, secondo l’ultimo bollettino diffuso dall’Agence Régionale de Santé, il numero di casi di infezione da coronavirus riguarda 4.695 persone. Le persone infette non sono necessariamente residenti nella regione, ma contempla le persone ricoverate in ospedale in Île-de-France.
Nel paese continua ad essere attivo non un coprifuoco, ma un isolamento con controlli rafforzati: non ci si dovrebbe spostare se non per motivi di primaria necessità, salute o lavoro per evitare la difusione della pandemia.
Olivier Véran ha parlato ieri, sabato 21 marzo, della situazione attuale per quanto riguarda le mascherine protettive: 86 milioni di pezzi sono attualmente in giacenza nazionale e sono distribuite in modo privilegiato alle regioni più colpite e al personale sanitario bisognoso. 250 milioni di maschere sono attualmente in ordine.
Lunedì verrà fatto un aggiornamento con il consiglio scientifico sulla stima della durata dell’epidemia e del contenimento. Martedì, il consiglio scientifico alla presenza del ministro della sanità e del presidente deciderà in merito alla condivisione di maschere protettive in altri settori oltre al personale sanitario. È inoltre previsto un aggiornamento su test e strategie terapeutiche.
Al 21 marzo, il virus Covid-19 conta nel complessivo 271.364 casi confermati e ha causato un totale di 11.252 decessi in tutto il mondo. Secondo l’ultima valutazione comunicata dalle autorità sanitarie, al 21 marzo sono 14.459 le persone contagiate in Francia dal COVID-19 mentre i morti sono 562, ovvero 1.847 casi e 112 decessi in più rispetto al bollettino del giorno precedente.