Riceviamo e pubblichiamo
“Un primo importante provvedimento a sostegno del sistema economico del Lazio, in questa fase di assoluta emergenza”. Questo il commento del consigliere regionale del Pd Enrico Panunzi al provvedimento “Pronto cassa” preso dalla Giunta regionale, con cui vengono messe in campo iniziative a sostegno della liquidità di imprese e liberi professionisti del Lazio, che, nel loro insieme, a regime, porteranno a mobilitare circa 450 milioni di euro. “La Regione è vicina al mondo dell’imprenditoria – prosegue -. Lo fa con una serie di misure d’impatto immediato a favore delle aziende. Nella consapevolezza che questo è solo un primo e indispensabile passo, si è già a lavoro per varare nuove misure a favore dell’economia e a tutela dei lavoratori e delle famiglie”.
Questo è il dettaglio delle misure:
- Vengono messi in campo per imprese e partite Iva 55 milioni di euro tramite la piattaforma Fare Lazio (gestita da Artigiancassa e Medio Credito Centrale e dotata con fondi Por Fers Lazio 2014-2020). Viene aperta una nuova Sezione – “Emergenza Covid 19-Finanziamenti per la liquidità delle Mmpi” – del Fondo Rotativo Piccolo Credito, destinata a erogare con modalità semplificata prestiti alle imprese danneggiate dall’epidemia di Covid 19 per la copertura del fabbisogno di liquidità. I 55 milioni – che saranno accessibili su Fare Lazio a partire dalla prima decade di aprile – saranno destinati a prestiti di liquidità di piccola entità (10mila euro, a tasso zero, di una durata di 5 anni, con un anno di preammortamento) per aiutare le micro, piccole e medie imprese e partite Iva del Lazio a superare il momento di difficoltà generato dal forte rallentamento dell’attività provocato dall’emergenza coronavirus.
- Un secondo strumento prevede l’attivazione di una provvista da 100 milioni del programma “Italian Regions-EU Blending Programme” della Banca Europea degli Investimenti (Bei). Una somma che sarà messa a disposizione degli istituti di credito della nostra Regione per generare 200 milioni di prestiti di entità maggiore rispetto a quelli dello strumento precedente, ossia dai 10.000 euro in su, alle imprese, anche piccole. Prestiti che saranno a tasso agevolato, ulteriormente ridotto grazie a un fondo regionale di 3 milioni con cui garantire l’abbattimento degli interessi. Anche in questo caso le modalità di accesso saranno semplificate, perché le imprese potranno rivolgersi direttamente alle banche convenzionate, senza passare dalla Regione. Le procedure di selezione delle banche si concluderanno entro il 20 aprile.
- Si sta inoltre lavorando ad attivare una sezione speciale dedicata alle imprese e ai liberi professionisti del Lazio del Fondo Centrale di Garanzia, in grado di dare garanzie dirette dell’80% e di riassicurare del 90% le operazioni garantite dai Confidi. Potranno essere quindi fornite garanzie anche per prestiti di piccolo e piccolissimo taglio. Il plafond iniziale della sezione sarà di 10 milioni di euro (5 milioni stanziati dalla Regione Lazio e 5 dalle Camere di Commercio del Lazio) a cui si potranno aggiungere ulteriori 10 milioni del Ministero dello Sviluppo Economico. Questi ulteriori 20 milioni di garanzie messe a disposizione delle imprese potranno contribuire ad attivare circa 200 milioni di credito alle aziende.
“È un momento difficilissimo e va affrontato con impegno straordinario e la collaborazione a tutti i livelli istituzionali – conclude il consigliere regionale Pd Panunzi -. Serve fare squadra se vogliamo rimetterci in cammino, senza lasciare indietro nessuno”.