di Leo Abbate
È la vittoria del carattere: nessuno pensi che sia il frutto di qualche giocata individuale sporadica ed estemporanea, al contrario. È la vittoria “generazionale” di un gruppo di ragazzi di cui dobbiamo essere fieri. Il Mister non ha mai potuto contare sulla compagine al suo completo ed ha dovuto “ingegnarsi” fra assenze e defezioni anche prolungate. Tuttavia, chiunque ha fatto il suo ingresso in campo è stato capace di commuovere per forza, intelligenza, spirito di sacrificio. Saranno loro a tirarci fuori dal pantano in cui siamo finiti. Ce ne sono migliaia in tutta Italia ed aspettano solo di essere messi alla prova per dimostrare quello che valgono.
Saranno la nostra salvezza e quella dei loro figli. Costruiranno il loro futuro e preserveranno il nostro (Corrado Guzzanti direbbe: sono quelli che dobbiamo convincere a restare, per pagarci le pensioni a noi!). Prima di diventare troppo sentimentale, meglio passare alla cronaca.
L’Ostia mare ha dieci punti in classifica e si vede subito il motivo: una squadra mai doma, combattiva e smaliziata, che lotta anche senza palla per tenere ogni metro del campo. Bastano 12 minuti ai leoni di Bonelli per passare in vantaggio con Rosati; ma subito dopo il gol, reazione ordinata ed incisiva degli ostiensi, che pareggiano con Luccioni che ribadisce in rete il doppio tiro di Leonardi (palo) e di Pea, (traversa): va bene cosi, ci sono voluti tre avversari per fare un gol, sembra quasi un presagio.
Purtroppo, però, non passano neanche cinque minuti che il numero 10 di Mister Patanella, sempre Pea, si invola verso porta di Biagioni e con un precisissimo diagonale sigla la rete del vantaggio. Siamo alla mezz’ora circa e la squadra ospite, galvanizzata dall’uno-due, continua a macinar gioco fino al fischio dell’arbitro rendendosi pericolosa, ma subendo anche le folate di reazione dei locali.
Nel secondo tempo grande prova di temperamento degli etruschi. Al 15’ minuto Lodi, con una bella girata, batte l’incolpevole Ivaldi, poi riprende con buona lena ad insultarsi con Pea finché il direttore di gara, esasperato, non invita entrambi ad andare a farsi la doccia. Accompagnati dal Mister in seconda Felici, tanto per evitare ulteriori “convenevoli”.
Dieci contro dieci, ritmi altissimi, continui capovolgimenti di fronte, alterne fortune, un gran tiro di Forieri lambisce la traversa, quindi l’episodio chiave della gara: Bonelli sostituisce Giamundo che aveva speso tantissimo, con Fiengo che a tempo oramai scaduto trova per Rosati un corridoio che il centravanti sfrutta involandosi e segnando la rete del definitivo vantaggio.
Interminabile recupero ma i ragazzi non corrono pericoli, anzi: Meloni, subentrato a Rosati, parte a testa bassa e per poco non arrotonda il risultato finale. Bellissima gara. La Corneto è lì, fra le grandi, a lottare per darci emozioni.
| 1. | VIGOR PERCONTI | 18 | 6 | 6 | 0 | 0 | 21 | 2 | 6 | 0 |
| 2. | TOR DI QUINTO | 16 | 6 | 5 | 1 | 0 | 16 | 2 | 4 | 0 |
| 3. | VILLANOVA | 16 | 6 | 5 | 1 | 0 | 14 | 2 | 4 | 0 |
| 4. | GIA.DA. MACCARESE | 15 | 6 | 5 | 0 | 1 | 11 | 6 | 3 | 0 |
| 5. | MONTECELIO | 12 | 6 | 4 | 0 | 2 | 14 | 8 | 0 | 0 |
| 6. | CORNETO TARQUINIA | 12 | 6 | 4 | 0 | 2 | 13 | 11 | 0 | 0 |
| 7. | OSTIA MARE | 10 | 6 | 3 | 1 | 2 | 12 | 8 | -2 | 0 |
| 8. | ALMAS ROMA | 9 | 6 | 3 | 0 | 3 | 10 | 8 | -3 | 0 |
| 9. | TANAS PORTA DI ROMA | 7 | 6 | 2 | 1 | 3 | 10 | 12 | -5 | 0 |
| 10. | LADISPOLI | 7 | 6 | 2 | 1 | 3 | 9 | 14 | -5 | 0 |
| 11. | FIUMICINO | 5 | 6 | 1 | 2 | 3 | 7 | 10 | -7 | 0 |
| 12. | SETTEBAGNI CALCIO SALARIO | 3 | 6 | 1 | 0 | 5 | 8 | 17 | -9 | 0 |
| 13. | CANALE MONTERANO | 3 | 6 | 1 | 0 | 5 | 2 | 12 | -9 | 0 |
| 14. | SPES MONTESACRO | 3 | 6 | 1 | 0 | 5 | 4 | 17 | -9 | 0 |
| 15. | RIETI | 2 | 6 | 0 | 2 | 4 | 3 | 13 | -10 | 0 |
| 16. | OLIMPIA | 1 | 6 | 0 | 1 | 5 | 3 | 15 | -11 | 0 |
La classifica è tratta dal sito fiatti.com
