Riceviamo e pubblichiamo
“Andiamo incontro a un’estate diversa, certo meno problematica della scorsa. Non per questo abbiamo abbassato la guardia. Anzi, abbiamo incrementato le attività di manutenzione sulle opere, gli impianti di bonifica e irrigazione per garantire ai contribuenti un servizio più efficace e puntuale. Senza nemmeno un centesimo di aumento sulle tariffe”. Luciana Selmi, commissario del consorzio di bonifica Lazio Nord, ente unico interprovinciale che nasce dalla fusione della Bonifica Reatina e del Val di Paglia, illustra il bilancio degli ultimi lavori. La manutenzione idraulica ha interessato tutti i comuni ricadenti nel perimetro consortile, con interventi di pulizia e sfalcio sull’intero reticolo di scolo, canali, fossi, ponti e attraversamenti stradali, sulle aste fluviali di competenza e sugli impianti irrigui. Particolare attenzione è stata rivolta agli impianti idrovori di Ripasottile, Reopasto e Terria che hanno garantito al meglio, col funzionamento medio di 8 ore al giorno, il drenaggio della piana reatina come anche, nel territorio viterbese, la manutenzione degli impianti Vulsini Olpeta e Diga Elvella. Puntuale la manutenzione della viabilità rurale nei comuni di Marta, San Lorenzo, Onano e Latera che hanno sottoscritto convenzioni con il Val di Paglia. “Il personale – aggiunge Selmi – è intervenuto anche sugli impianti di sollevamento irriguo di campo reatino Ponte Cavallotti e Pratolungo con l’aggiunta di nuovi bypass, il potenziamento delle condotte e l’installazione di nuovi sistemi di paratoie per migliorare, a beneficio delle aziende agricole, il servizio di distribuzione idrica in vista della prossima, imminente stagione irrigua. Emerge un quadro di operatività capillare che oggi assicura elevati livelli di sicurezza del territorio e di efficienza nei servizi erogati ai contribuenti”. Gli ultimi interventi programmati, in tema di irrigazione, saranno conclusi entro la prima metà di maggio. Da maggio ad ottobre, invece, uomini e mezzi saranno impegnati senza soluzione di continuità nelle attività di manutenzione idraulica, difesa del suolo e prevenzione del rischio idrogeologico per consentire al territorio di reggere l’urto del prossimo inverno. La bonifica Lazio Nord presenta numeri che danno, in assoluto, la dimensione di una realtà che impatta fortemente sulla qualità della vita e sulla agibilità delle attività produttive insediate tra Rieti e Viterbo. Gli ettari gestiti dal consorzio unico sono 10.000 sul fronte reatino e 63.000 su quello viterbese e i servizi diretti vengono erogati ad una platea di oltre 18.000 consorziati.