Consiglio Giovani: è polemica sulle borse di studio

Riceviamo e pubblichiamo

Ancora una volta l’Amministrazione Comunale preferisce lasciare il Consiglio Comunale dei Giovani nel dimenticatoio. Il non coinvolgimento dell’istituzione giovanile su una tematica come l’assegnazione delle borse di studio dal valore di 500 euro agli studenti che hanno conseguito nell’anno scolastico 2010/2011 la votazione di 100/100 dimostra  completo disinteresse. Non si risparmia il Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani Manuel Catini ,escluso di fatto dall’iniziativa, ed attacca senza mezzi termini la Giunta Esecutiva. È ora di fare chiarezza : lo scorso anno il Consiglio dei Giovani votò ed approvò all’unanimità  con propria delibera quanto sopra citato, poi sottoposto diligentemente tutto all’Amministrazione la quale si dimostrò favorevole nell’accettare questa proposta condividendo quindi la bontà della stessa. Da lì sino alla cerimonia finale di premiazione tutto fu concordato e condiviso in maniera esemplare, tralasciando anche quel modo poco simpatico che i nostri Amministratori assumevano per conquistare quella visibilità utile ai fini elettorali. Ebbene quest’anno il volta faccia, come ormai è consuetudine, verso il Consiglio dei Giovani ideatore della proposta ; nulla è stato concordato, nulla è stato condiviso, tutto invece effettuato all’oscuro del sottoscritto ed a questo punto mi auguro anche degli altri consiglieri. Siamo arrivati alla fine del mandato ed in tre  anni tanta, tanta, troppa retorica sull’impegno per i giovani. È  arrivato il momento di far capire come realmente stanno le cose e come tutto venga deciso senza minimamente ascoltare e prendere eventualmente in considerazione le proposte del Consiglio dei Giovani. Si è ancora una volta persa l’occasione di ricucire uno strappo tra giovani ed Amministrazione, ed ancora una volta è mancata quella responsabilità che nessuno ha avuto il coraggio di assumere,  ovvero quella  di invitare ,come ben riportato nel regolamento istitutivo del Consiglio dei Giovani, votato ed approvato dalla stessa Giunta, il Presidente del Consiglio dei Giovani alle sedute della Giunta esecutiva che abbiano come ordine del giorno tematiche attinenti i giovani e non solo. Il dispiacere è di non essere mai stato invitato nel corso del mandato. La soddisfazione invece sta nell’essere riusciti ugualmente a costruire piccole e grandi manifestazioni capaci di aggregare, coinvolgere e far divertire. Peccato che molte volte sia venuto a mancare quel dialogo costruttivo che mi auspicavo.

Manuel Catini