Ogni tanto appare qualche motore di ricerca che cerca di prendere il posto di Google. Così Bing, di Microsoft : www.bing.com, oppure Cuil, che in gaelico vuol dire “conoscenza”: www.cuil.com
Cuil è tutto nero, rispetto al bianco Google, perché il nero stanca meno gli occhi e richiede meno energia. Si definisce il più grande motore di ricerca del mondo, non raccoglie dati sui naviganti, quindi non può darli a nessuno, inoltre non si limita a classificare i siti in base alla loro popolarità, ma cerca di fornire una più esatta risposta alle domande di chi lo usa. Per ora Google fornisce più risposte, ma se provate Cuil troverete vantaggi nella sua diversa disposizione dei risultati, e ogni tanto si trova qualcosa di nuovo.
Adesso c’è Wolfram Alpha: www.wolframalpha.com per ora solo un inizio, solo in inglese, che vuole abbracciare tutta la conoscenza del mondo. E’ interessante seguire gli esempi che ci propone. Inoltre, per capire, è utile vedere anche questi siti: http://www.wolframscience.com e http://blog.wolframalpha.com
Anche Google Libri vuole mettere in linea tuti i libri del mondo e tutti gli articoli scientifici dovrebbero, alla fine, apparire su http://scholar.google.it Utilissimo, ma qualcuno si spaventa. Comunque bisogna consultare la versione inglese. Si può trovare una critica di Google su http://ippolita.net scaricando gratis un libro sulle luci e le ombre del maggior motore di ricerca. Sono gli strumenti, certo bellissimi, che ci mettono a disposizione, e almeno per ora chi vuole può trovare ogni cosa (beh, forse è esagerato, ma certo chi vuole può capire molto):