Riceviamo dalla Segreteria CISL Medici ASL RM4, Dr. Giuseppe Pergola e Dr. Nicola Buonaiuto, e pubblichiamo
Apprendiamo che in data 16/12/21 un Collega Medico della ASL Roma 4 impegnato in servizio di attività domiciliare presso la sede di Ladispoli è stato brutalmente ed inspiegabilmente aggredito con calci e pugni riportando lesioni fratturative e contusive giudicate guaribili in 30 giorni dal P.S. di Civitavecchia.
La Cislmedici Lazio, che ha stimolato e promosso l’approvazione della legge 113 del 14/08/2020 contro le aggressioni agli operatori della sanità, esprime la sua solidarietà incondizionata al Collega condannando un gesto che va a colpire – come troppo spesso è già accaduto – la figura di un Medico impegnato nell’adempimento del proprio dovere colpendo per questo motivo la collettività.
Ci auguriamo che la ASL Roma 4, già intervenuta con una nota di solidarietà nei confronti del Collega, voglia continuare a testimoniare nel concreto la propria vicinanza costituendosi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario.