Riceviamo e pubblichiamo
Cosa ci fa una piramide nel cuore della Tuscia? In realtà si tratta di un enorme masso di peperino sapientemente lavorato che somiglia più a una piramide tronca del genere Maya, per intenderci. Persone dotate di sensibilità particolari vivono sulla piramide esperienze incredibili, rievocate da forze antiche ed eterne. Questa misteriosa struttura del passato ha origini forse persino antecedenti agli Etruschi e comunque aveva certamente una funzione sacra e vi si svolgevano cerimonie sacrificali.
Durante la visita alla piramide, sabato 29 settembre, i partecipanti potranno anche seguire le operazioni di monitoraggio del gruppo PRISMA che, con strumentazioni tecnologiche all’avanguardia, analizzerà l’area in questione a caccia di eventuali anomalie. All’escursione prenderà parte anche la sensitiva Aradia che rimarrà in “ascolto” del posto e che sarà a disposizione dei presenti per ogni tipo di scambio e confronto.
PROGRAMMA:
ore 14,30 – incontro presso Tesori d’Etruria (piazza della Morte 1, Viterbo) per breve briefing
ore 15,00 – partenza per Bomarzo
ore 15,30 – inizio escursione
ore 16,00 – arrivo alla piramide. Visita del monumento: la sua storia, la scoperta e i suoi misteri. Osservazione strumentale dell’area a cura del gruppo PRISMA, “ascolto” del luogo da parte della sensitiva Aradia.
ore 19,00 – rientro a Viterbo e visita delle gallerie sotterranee di Piazza della Morte
ore 19,30 – tavola rotonda presso Tesori d’Etruria e conclusioni
Per partecipare è necessario prenotarsi entro martedì 25 settembre. La piramide di Bomarzo dista circa 20 km da Viterbo. E’ necessario pertanto essere automuniti.
Per maggiori info e/o prenotazioni:
tel. 0761. 22 08 51
cell. 320. 078 91 47
email: info@sulletraccedelmistero.it – welcome@tesoridietruria.it
sito: www.sulletraccedelmistero.it