Riceviamo da Renato Bacciardi e pubblichiamo
Un impegno univoco sottoscritto da tutti i candidati alla carica di sindaco, da approvare al primo consiglio comunale a prescindere da chi sarà il vincitore. Pochi punti, chiari e senza dubbi di interpretazione, che abbiano come fine la difesa, il rilancio e gli investimenti per il nostro Ospedale.
L’Ospedale non può essere oggetto di speculazioni politiche. Il Comune di Tarquinia a prescindere dai colori politici deve fare gli interessi del nosocomio, e in questo noi siamo una garanzia per tutti perché non rispondiamo a logiche partitiche. Se governa in regione la destra attacca la sinistra, se governa in regione la sinistra attacca la destra: una guerra tra sordi che porta solo scelte poco serene.
Il comitato cittadino sorto a difesa dell’Ospedale ci ha indicato la via, ora spetta all’Istituzione cittadina farsi carico e portavoce delle reali esigenze nei confronti di chi decide le sorti della struttura. Una battaglia dura, senza sconti, ma con motivazioni autentiche.
Il personale che oggi lavora presso l’Ospedale di Tarquinia è una vera e propria eccellenza, umanamente e professionalmente, ma ha bisogno di essere supportato e integrato. La risposta in termini numerici è massima nonostante le tante difficoltà, ma i turni sono capestro e serve altro personale. Ma questo non basta, servono interventi strutturali e la dotazione di macchinari moderni. Crediamo nel dialogo, ma non consentiremo un passo indietro e chiediamo risultati immediati. Non si chiude, ma si rilancia, facciamolo tutti insieme.