Riceviamo da Renato Bacciardi e pubblichiamo
Vogliamo ridare alla Protezione Civile il ruolo che merita, una sede dignitosa, liberarla dalla politica, esaltare il concetto di gruppo ed evitare che divenga una vetrina politica. La Protezione Civile di tutti: questo è il nostro proposito, trasparente senza competizioni e senza interferenze sui ruoli: obbiettivo non arrivare primi ma arrivare prima.
Punto fondamentale il recupero del Gruppo della Protezione Civile Comunale, per ottimizzare le risorse e coordinare al meglio gli interventi. Ogni centesimo speso in favore della Protezione Civile deve essere usato per le attività della stessa, deve essere certificato e rendicontato, soprattutto quando i finanziamenti sono pubblici.
Il parco mezzi deve essere rinnovato e affidato al gruppo comunale, le realtà private ben vengano in supporto, ma la finalità della protezione civile è pubblica. La pubblica amministrazione non può delegare ad altri soggetti la sua funzione a tutela del territorio e dei cittadini, e soprattutto non si può usare la protezione civile per attività non consone alla sua funzione.
Crediamo sia arrivato il momento di dichiarare l’incompatibilità dei ruoli svolti nella protezione civile con qualsivoglia carica politica. I Volontari vanno rispettati, tutti hanno diritto a concorrere nel definire strategie e priorità, siamo contrari ad una struttura con unico referente. Una sede efficiente, utile per interventi immediati e basi operative dislocate sul territorio. L’Ex pomodorificio va bonificato e utilizzato per le finalità per le quali è nato, l’utilizzo doveva essere provvisorio. La visita di alte cariche dello Stato in pompa magna in luoghi pieni di eternit si doveva evitare.