“Uno spettacolo stupendo, questa è la bellezza dell’Italia! Io mi chiedo in questo momento: quanti italiani non sono mai stati a Tarquinia e si perdono questa bellezza! Una ricchezza incredibile del nostro paese. Risorse infinite che noi dovremmo tutti quanti valorizzare!”: grande entusiasmo nel Movimento 5 Stelle di Tarquinia all’indomani della visita nella città etrusca del leader nazionale, ex premier, Giuseppe Conte.
La corsa elettorale ha superato il giro di boa e Andrea Andreani, consigliere uscente del Movimento, fa un po’ il punto della situazione. Partendo dalla costruzione della squadra con quattro simboli che supporta Francesco Sposetti.
“L’esperienza in coalizione, per noi, è una novità – le parole di Andreani – perché il Movimento ha aperto alle possibilità di accordi di recente. E in questa occasione si è scelto di lavorare da subito per costruire una coalizione di soggetti e forze politiche che sinora non avevano mai trovato un’intesa: il lavoro per mettere d’accordo tante diversità non è stato né breve, né facile ed è stato portato avanti con cura nel tempo, non fatto in due settimane”. Anche se qualche strascico polemico, sulle trattative non andate in porto, c’è stato. “Come coalizione, abbiamo dialogato con tutti – continua Andreani – e indagato tutte le possibilità, senza dire un no secco a nessuno. Aprire i tavoli non significa però andare a dama, e spesso non siamo riusciti ad andare a dama. Chiaro anche che, in alcune di queste situazioni, i tempi stretti hanno inciso”.
In tema di programma, Andreani sintetizza quanto in parte esposto dai candidati saliti sul palco. “Sicuramente l’ambiente e tutto quanto riguarda la gestione urbanistica del territorio, passando dal ciclo dei rifiuti. Ma anche la creazione di un’organizzazione più efficiente nella gestione e organizzazione degli eventi: Tarquinia deve diventare un’opportunità di riferimento culturale del Lazio, attingendo al bacino di Roma. Per farlo serve un progetto di programmazione e comunicazione efficace, con date certe ed eventi promossi con anticipo”.
“Poi, chiaro, la questione viabilità, su cui anche in consiglio comunale ci siamo attivati, dalla prima interrogazione, nell’aprile 2020, quando il sindaco chiuse in piena emergenza Covid, sino alla successiva mozione per spingere al dialogo le forze politiche e concertare una soluzione migliore. Lo spirito dovrebbe essere quello di coniugare ZTL, turismo e vita dei residenti: per trovare una soluzione bisogna capire cosa vogliamo per il centro storico, che visione ne abbiamo”.
Il resto della presentazione 5 Stelle l’ha fatta Conte dal palco, impegnandosi per il futuro: “Tornerò a trovarvi”, che anticipa la possibile presenza del presidente del M5S in caso di ballottaggio.