Dicembre di grande attività al servizio ed a tutela dei cittadini da parte degli uomini del Commissariato di P.S. di Tarquinia, che ora tirano un bilancio – più che positivo – dell’opera di controllo del territorio e dell’attività di prevenzione sul litorale messa in atto.
Interventi di vario tipo ed in vari ambiti, tutti mirati non soltanto al ripristino della legalità, ma anche alla tutela sia dei cittadini che del patrimonio collettivo.
Nell’ultimo mese, ad esempio, da sottolineare l’intervento di personale della Squadra Volante presso un appartamento all’interno del quale un giovane, in un momento di depressione sentimentale, ingeriva dei farmaci con intento suicida: fondamentale il tempestivo arrivo degli agenti, che sono riusciti a scongiurare il compiersi di tale gesto ed a soccorrere il giovane.
Importanti azioni anche in tema di maltrattamenti in famiglia: è il caso di una donna – da tempo vittima di simili atteggiamenti da parte del compagno – che ha denunciato la vicenda agli agenti del Commissariato di P.S. di Tarquinia. Questi, data la gravità dei fatti nonché il loro ripetersi nel tempo – anche a danno dei figli minori della donna – hanno provveduto a segnalare la situazione all’Autorità Giudiziaria competente, che ha emesso un decreto di divieto di avvicinamento del soggetto nei luoghi familiari, notificatogli dagli agenti della Squadra Volante, consentendo così alla donna ed ai suoi figlioletti di proseguire la normale vita familiare in una dimora protetta.
Impegno costante del Commissariato è anche quello relativo alla lotta allo spaccio, per prevenire e reprimere l’uso di sostanze stupefacenti, specialmente in ambito adolescenziale- giovanile. Gli agenti della Squadra della Polizia Giudiziaria hanno tratto in arresto un giovane tarquiniese trovato in possesso di una sostanza stupefacente: la perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 50 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish. Nel corso dell’attività info-investigativa, inoltre, sono state rinvenute dodici piante di marijuana debitamente occultate all’interno di un armadio, riscaldato e illuminato da lampada alogena. Indosso al soggetto arrestato venivano inoltre rinvenuti, abilmente occultati, strumenti per la coltivazione ed il confezionamento, alcune dosi già pronte per lo spaccio sul mercato giovanile e una congrua somma di denaro.
Numerosi e constanti sono stati e saranno, infine, le attività di controllo sul territorio per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, anche in considerazione della circostanza nel corso della quale è stata rinvenuta la refurtiva di un furto avvenuto presso un’abitazione a Marina Velka.