Era la scorsa fine estate, e sulle pagine virtuali de lextra.info lanciammo un allarme che, in città, girava da giorni: il Cinema Etrusco era ad un passo dalla chiusura; anzi, di fatto era già chiuso, con la mancata riapertura dopo il previsto ritorno dalle ferie. Fu proprio in quel periodo – tra il dispiacere e la delusione degli appassionati tarquiniesi – che ci arrivò una lettera che lasciava ben sperare per il futuro della struttura cittadina: una nuova società, la DG Cinema&Consulting, era pronta a rilevare il multisala ed a tentare di rilanciarlo.
Da allora, i ragazzi della DG hanno saputo fare ben più di quanto ci si potesse ottimisticamente attendere, mettendo in piedi una serie di iniziative ed offrendo ai clienti un insieme di servizi che hanno permesso quasi immediatamente al Cinema Etrusco di costruirsi un’immagine positiva ed accattivante. Tanti spettacoli – solo questa settimana ci sono otto diversi film in programmazione, per un totale di 110 proiezioni –, posti assegnati, un’app gratuita per smartphone da cui poter informarsi sulla programmazione e prenotare gli spettacoli, una rassegna permanente di qualità che ogni mercoledì offre titoli di grande livello: la rinascita del Cinema passa da queste e da altre iniziative.
Come, ad esempio, le due messe in campo in questi giorni: in occasione della giornata mondiale dell’autismo, infatti, il Cinema Etrusco ha messo in programmazione, nelle giornate del primo e del 2 aprile, “The special need”, pellicola a metà tra film e documentario che narra vicende legate al tema dell’autismo e della diversità, ma lo fa con l’abilità di non perdere mai la leggerezza della narrazione. Due gli orari previsti per la proiezione: 16:10 e 20:05.
Da domani 3 aprile, invece, entra in programmazione sino al 9 aprile “Quando c’era Berlinguer”, cine-racconto di una delle figure politiche italiane più amate firmato dalla penna di Valter Veltroni.
