La voce gira in città da qualche settimana, e pur se non si trovano conferme ufficiali pare piuttosto concreta: tanto da aver già spinto alla rassegnazione molti tarquiniesi. Concluse le ferie agostane – che secondo le comunicazioni affisse dovrebbero terminare il prossimo 28 agosto – il Cinema Etrusco potrebbe non riaprire: una decisione che, se confermata, lascerebbe Tarquinia senza il grande schermo, rappresentando per la cittadina una perdita enorme dal punto di vista dell’intrattenimento e della cultura.
Senza l’ufficialità, è difficile comprendere i motivi di una simile scelta, anche se rimane facile immaginare motivazioni economiche: e, probabilmente, non è estranea, dai ragionamenti, l’apertura recente di un multisala a Civitavecchia, che ha inevitabilmente e pesantemente inciso sulle presenze a Tarquinia.
In attesa di sapere di più, la città – ed in primis gli appassionati – iniziano a chiedersi se – eventualmente – potrebbero esserci speranze per un ripensamento. O comunque per una soluzione alternativa, che non privi del tutto Tarquinia – che sino all’inizio degli anni ’80 aveva addirittura due cinema – della possibilità di soddisfare la passione per il grande schermo.