Riceviamo e pubblichiamo
Ritorna la rassegna “Cin’ è musica concerto” (a questo link il programma), incontri settimanali con concerti e film musicali nella Sala Consiliare del Comune di Tarquinia. La stessa formula delle altre edizioni (da un’idea di Dino Alfieri, Piero Nussio e Pino Moroni) patrocinata dall’Assessorato alla Cultura all’interno della manifestazione “Tarquinia a porte aperte”.
Gli intrattenimenti musicali inizieranno sabato 1 novembre alle ore 16,30 con il concerto “Let is Beatles”, con arrangiamenti delle canzoni dei Beatles, eseguiti dal “Coro PoPolifonico CanTarQui”. Il Coro PoPolifonico, nato nella scuola Sound Garden di Tarquinia è una formazione canora mista dedita ad un repertorio pop rivisitato, frutto degli arrangiamenti del M° Luca Purchiaroni, che ne è il Direttore insieme al M° Laura Santi. A seguire “Una canzone per Marion” (Gran Bretagna, Germania 2012) un film di Andrew Williams con Vanessa Redgrave e Terence Stamp. Storia di un burbero pensionato, che alla morte della moglie, facente parte di un coro, la sostituisce ritrovando nei rapporti delicati e gentili con la direttrice del coro stesso, una serenità che aveva perduto da tempo.
Domenica 9 novembre alle ore 16,30, “Il clavicembalo” concerto del M° Luca Purchiaroni. Organista, clavicembalista, diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Docente di clavicembalo al Conservatorio di Madrid, organista in Vaticano, svolge attività concertistiche in Italia e all’estero (Spagna, Austria, Slovenia, Brasile Egitto, Canada). Ha suonato con la Israel Philarmonic Orchestra, il London Symphony Choir, l’Orchestra Nazionale di Sofia, l’Orchestra sinfonica di Roma, riscuotendo consensi di pubblico e di critica. A seguire “Farinelli, voce regina” (Italia, Francia 1994) un film di Gerard Corbiau, con Stefano Dionisi ed Enrico Lo Verso. L’intrigante e drammatico film di ambiente barocco relativo al grande successo delle voci bianche. Storia di un povero italiano del ‘700, che evirato a 10 anni, divenne il più celebre soprano in Europa. Con il fratello, che gli faceva da impresario percorse tutte le corti europee, facendo strage di donne che non poteva amare.
Domenica 16 novembre alle ore 16,30 “Impressions”, concerto jazz di “Giovanni Benvenuti e Francesco Pierotti Duo”, due valenti musicisti (un sax tenore ed un contrabbasso) promesse del mondo musicale tarquiniese, con già ottimi successi di concerti ed incisioni nella loro giovane carriera. A seguire il film premio Oscar “All that jazz, lo spettacolo continua” (USA 1979) del grande regista e coreografo Bob Fosse, con Roy Scheider e Jessica Lange. Storia autobiografica del regista, affermato ballerino e coreografo, che lavora alla preparazione di un nuovo spettacolo. Ma mentre sta ancora scegliendo il cast e facendo le prove, attraverso scene musicali immaginarie ricorda il suo passato e parla con una donna vestita di bianco, angelo della morte. Il continuo logorio fisico lo porterà ad avere un attacco di cuore e perderà ogni speranza di vita, mentre il suo spettacolo musicale prosegue verso il successo.
Domenica 23 novembre alle ore 16,30 “Il cinema, la musica ed un pianoforte”, concerto di musica da film di Gabriele Ripa (pianoforte solo). Uno dei giovanissimi musicisti, che continua a sfornare Tarquinia, che ora si affaccia al palcoscenico. Un ragazzo eclettico e talentuoso che con questo concerto può spaziare dal genere classico al più moderno. A seguire il film “Bagdad Café”(Germania, USA 1987) di Percy Adlon con Marianne Sagebrecht e Jack Palance. Una commedia ambientata in un motel nel deserto del Mojave, dove giunge una sperduta turista tedesca, che trasformerà, con la sua simpatia e pazienza, l’ambiente degradato e la varia umanità di personaggi pittoreschi che lo frequentano. Con una grande colonna sonora.
Domenica 30 novembre alle ore 16,30 “Je so’ pazzo”, concerto napoletano dei “Tequilas”, composti da Fabrizio Cecconi (chitarra e voce), Gianni Orrù (tastiere e fisarmonica), Fernando Brignola (percussioni). Un gruppo musicale che con arrangiamenti perfetti mostra tutta la sua duttilità nel capire ed interpretare i sentimenti di rinomati autori napoletani. A seguire il film “Passione” (Italia, USA 2010) di John Turturro. Un documentario che diventa sceneggiata napoletana, girato nei posti più caratteristici di Napoli, racconta con aneddoti, interviste e video d’epoca (Enrico Caruso, Sergio Bruni, Massimo Ranieri, ecc.) le più classiche canzoni di Napoli, con reinterpretazioni di artisti contemporanei nella continuità della cultura partenopea.