

Una Maremma pressoché perfetta si regala l’ennesima soddisfazione stagionale e “ammazza” l’ennesima grande: sul campo del Carbognano – capolista imbattuta da diciotto partite – decide una punizione magistrale di Chiaranda alla mezzora della ripresa.
Una vittoria meritata e costruita sugli equilibri di squadra che i bianconeri hanno consolidato nelle ultime settimane, che hanno permesso di limitare al minimo i pericoli e produrre occasioni: solo le prodezze del portiere dei padroni di casa, Torelli, hanno impedito ai montaltesi di ipotecare il match in modo più agevole.
Primo tempo bianconero, ma senza gol
Solo l’inizio di partita, infatti, vede meglio il Carbognano, pur senza occasioni clamorose. Poi, dopo il primo quarto d’ora, sale di tono la Maremmana e inizia un duello vero e proprio tra gli avanti bianconeri e Torelli: prima Chiaranda su punizione, poi – in modo clamoroso – Rosati e Franceschi, quindi Cavallaro si vedono negare la rete da interventi pregevoli dell’estremo difensore. Si va al riposo con uno 0 a 0 che va stretto ai montaltesi.
Decide un gioiello di Chiaranda
La ripresa si mostra più aperta: partita a viso aperto con opportunità da entrambe le parti. Alla mezzora la svolta: Forieri guadagna un calcio di punizione sul qual Chiaranda spezza l’incantesimo trovando l’incrocio da venticinque metri. La reazione dei padroni di casa non è abbastanza e chiama Rosciani a un solo, vero intervento. Poi il triplice fischio, con la Maremmana che sale al quarto posto e conferma di essere una realtà di vertice.
