Riceviamo e pubblichiamo
Finalmente – come noi del Movimento 5 Stelle avevamo più volte chiesto, ed ottemperando all’obbligo imposto dal decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 – anche gli amministratori del Comune di Tarquinia hanno reso pubbliche, sul portale internet istituzionale, i documenti e le informazioni relative al loro atto di nomina o proclamazione, al curriculum vitae, ai compensi percepiti ed alla retribuzione. Dati consultabili da chiunque, oggi, all’indirizzo trasparenza.comune.tarquinia.vt.it .
Ed è proprio spulciando tali dati che abbiamo notato alcune informazioni che faticano, davvero, a passare inosservate, vuoi perché curiose, vuoi perché, in altri casi, allarmanti.
Al primo ambito – quello della curiosità – appartiene la notizia che si ricava dalla lettura del curriculm vitae del nostro primo cittadino: stando a quanto dichiarato alla voce “Esperienza lavorativa”, infatti, Mauro Mazzola risulta impiegato (per l’esattezza socio-impiegato) presso la Società Cooperativa Mille e una notte, con sede in Roma. E tale incarico – che interrompe un precedente periodo di mobilità – viene ricoperto dal 2008, quindi l’anno successivo la sua elezione a sindaco, avvenuta – anche questa data viene dal curriculum – il 13 giugno 2007.
Nulla di irregolare, sia chiaro. Ma, appunto, curioso: perché in un periodo in cui la situazione economica nazionale è tale da rendere spesso molto difficile ottenere un posto di lavoro anche per chi garantisce piena disponibilità dal punto di vista degli orari d’impiego, viene da chiedersi a chi possa venire in testa di impiegare una persona che – per evidenti e già assunti impegni politico-amministrativi – si sa già essere impossibilitato allo svolgimento di ulteriori incarichi. Anche perché trattasi di una realtà romana che – anche spulciando il sito internet – pare non avere alcun legame con Tarquinia, se non una collaborazione – risalente al 2009 – con la cooperativa Fuori C’entro (assegnataria, in proroga, del servizio di informazioni turistiche a Tarquinia) per organizzare un concerto folkloristico a Tarquinia Lido, oltre ad un rapporto “indiretto” sempre con Fuori C’entro per comuni collaborazioni con altre realtà cooperative. Ci sembra, insomma, che da parte del sindaco Mazzola una spiegazione sia dovuta.
Ma ad attirare l’attenzione, in maniera a nostro avviso ben più grave, è la posizione dell’assessore ai Servizi sociali Enrico Leoni, la cui dichiarazione di possesso del 50% della Leoni Impianti srl sancisce di fatto – assieme al contratto che lega la suddetta azienda al Comune di Tarquinia da fine 2009 – un evidente conflitto di interessi. Anche perché, quel contratto – sottoscritto a seguito di regolare gara – termina il 31 dicembre 2012 e ci risulta ancora non riassegnato il servizio di manutenzione degli impianti tecnici comunali. Per questo, sarà nostra premura interrogare il Segretario Comunale per comprendere se – anche in virtù del decreto legislativo dell’8 aprile 2013, n. 39, sull’incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni – possano sussistere situazioni tali da esser ricondotte ai casi previsti dal decreto stesso.
Cesare Maria Celletti
Consigliere Comunale M5S