Riceviamo e pubblichiamo
Il cavallo M. Zorro della Roccaccia, nato nel 2010, è entrato a far parte dello storico corpo dei Corazzieri, la guardia d’onore del Presidente della Repubblica Italiana.
Questo importante risultato è stato possibile grazie al miglioramento genetico iniziato nel 2005 con i seguenti stalloni: Eschilus, M. Queen, Rubiglione dell’Alberese, M. Rum, Didimo della Trappola, M. Rinaldo di Formule, M. Nespolo, e proseguito negli anni, dimostrazione ne è l’esemplare in questione. Uno studio e un lavoro che l’Università Agraria di Tarquinia ha intrapreso nel 1984, anno in cui ha iniziato la gestione della stazione di monta; dieci anni più tardi, nel 1994 è iniziata anche la selezione delle fattrici. Un traguardo tagliato dopo un attento e prodigato impegno da parte dell’Ente tarquiniese.
Va detto che di natura il cavallo maremmano è un esemplare dal carattere vivace e “soffione”, che mal si prestava nelle attività turistiche e nell’equitazione (in cui invece adesso sono impiegati). Solo grazie a questo intervento, paziente e mirato, si è riusciti a far si che un maremmano potesse entrare a far parte di un corpo dello Stato, dove sono richiesti destrieri docili, affidabili e in grado di eseguire gli ordini, oltre che dall’aspetto prestante e distinto.