Riceviamo e pubblichiamo
Un cartello stradale posizionato proprio davanti a un antico stemma in pietra. Accade all’incrocio tra via delle Torri, via dei Granari e piazza Titta Marini, nel pieno centro storico di Tarquinia.
A installare il palo in metallo, che sorregge un cartello di divieto di accesso, è stata l’amministrazione comunale dopo i recenti lavori di ripavimentazione che hanno interessato piazza Santo Stefano e via delle Torri.
“Un pugno in un occhio – denunciano i consiglieri comunali del Pdl Marcello Maneschi e Silvano Olmi – uno sfregio alla città. Il cartello è stato installato di recente e copre totalmente il bello stemma dell’istituto Santo Spirito che fa coppia con un altro analogo. Entrambi sono posizionati sulla parete d’angolo di un antico edificio. Questi simboli attestavano la proprietà a questo istituto delle abitazioni e dei magazzini che si affacciano sull’intera via. Uno stemma antico – concludono Maneschi e Olmi – che invece di essere valorizzato viene deturpato. Segnaliamo il fatto all’assessore alla cultura e lo invitiamo ad intervenire affinché il segnale stradale venga spostato e l’antico stemma sia nuovamente visibile.”
Marcello Maneschi
Silvano Olmi
Consiglieri comunali Popolo della libertà – Tarquinia