Riceviamo dal Comune di Santa Fiora e pubblichiamo
È stata firmata nei giorni scorsi dal sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi, un’ordinanza per far fronte al problema dei rincari delle bollette, con misure tese al risparmio energetico, che interessano uffici comunali, scuole e pubblica illuminazione. Tra le iniziative previste c’è l’accensione dei lampioni di notte, in maniera alternata, vale a dire uno su due.
“L’amministrazione comunale di Santa Fiora, da sempre attenta al risparmio energetico – afferma il sindaco Federico Balocchi – negli anni ha investito diverse risorse per l’efficientamento energetico di edifici pubblici e della pubblica illuminazione. Ma la particolare situazione della crisi energetica ci impone di adottare un piano di risparmio rigoroso, per cercare di contenere i costi, dove possibile. Nel 2022 abbiamo avuto un aumento di circa 200.000 euro solo per l’energia elettrica, per cui la situazione è diventata insostenibile. Una fra le varie misure che abbiamo previsto con questa ordinanza è l’accensione alternata dei lampioni dopo mezzanotte e mezza, laddove l’impianto lo consente, garantendo comunque sempre la massima illuminazione di incroci, strade e piazzali che rappresentano i punti nevralgici della viabilità, in modo da non abbassare la guardia sulla sicurezza. Abbiamo poi previsto a notte fonda lo spegnimento dei parchi e dell’illuminazione artistica dei monumenti. Il provvedimento sarà attuato in via sperimentale e potrà essere soggetto a modifiche e aggiustamenti.”
Ma ecco cosa prevede nello specifico l’ordinanza 2 del 3 gennaio 2023 “Misure urgenti per il contenimento dei consumi energetici”:
- in via sperimentale sarà ridotto il flusso della pubblica illuminazione sulle vie, dalle 00.30, nelle notti dal lunedì al venerdì, (con il sistema tutta notte/mezza notte, alternando lampioni accesi a lampioni spenti) e dopo le una, nelle notti tra venerdì e sabato e sabato e domenica;
- sarà anticipato di 30 minuti lo spegnimento mattutino di tutti i punti luce della pubblica illuminazione; e parallelamente sarà ritardata di 20 minuti l’accensione serale, entro i limiti di legge;
- l’ordinanza prevede inoltre di spegnere in orario notturno l’illuminazione dei parchi pubblici e relativi percorsi ciclopedonali annessi, dopo le 24 in inverno e dopo le ore 1 in orario estivo. Fa eccezione il Parco Gambrinus per il quale l’illuminazione resterà accesa nelle notti fra il sabato e la domenica. (Gli orari potranno variare dopo un primo periodo di sperimentazione).
- All’interno dei cimiteri comunali, gli impianti di illuminazione votiva saranno spenti dopo le 24 in inverno e dopo le una in estate.
- Saranno spenti gli impianti di ricircolo delle fontane, in orario notturno, dopo le 21 e fino alle 9 del mattino.
- Sarà spenta in orario notturno l’illuminazione artistica presente su edifici, chiese e mura laviche, in inverno dal lunedì al venerdì dopo le 22, e in estate dopo le 24. Nelle notti tra venerdì e sabato e fra sabato e domenica lo spegnimento sarà posticipato di due ore, quindi le luci scenografiche, in quei giorni, saranno tenute accese fino alle 24 in inverno e fino alle 2 di notte in estate.
L’ordinanza stabilisce inoltre che in tutti gli edifici comunali, comprese le scuole, al momento della chiusura quotidiana, dovranno essere spente luci e attrezzature elettriche, salvo particolari e comprovate esigenze. E durante il periodo estivo dovrà essere limitato l’utilizzo dei condizionatori, riservandolo alle giornate e alle ore più calde.