di Riccardo Rubbi
Sono molti i paesi che stanno lavorando sul prezzo dei carburanti in Europa che, a causa della guerra, sono impennati nei prezzi (sebbene negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un leggero calo dovuto al calo del prezzo del greggio).
Alcuni come la Polonia hanno ridotto l’aliquota IVA, altri come la Francia hanno optato per un taglio dei prezzi al litro secco. Secondo Cingolani, il governo valuta di ridurre l’aliquota % di alcune accise, le quali vengono compensate da un maggiore gettito IVA che porta comunque più entrate nelle casse dello stato. Un’operazione che in questo momento allo stato costerebbe zero, ma potrebbe fare la differenza nelle tanto aggravate tasche del consumatore.