Nell’ambito dei servizi predisposti per il controllo economico del territorio, i finanzieri della Compagnia di Tarquinia, sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Viterbo, hanno effettuato una serie di controlli volti alla prevenzione ed al contrasto degli illeciti perpetrati in danno dei consumatori e della sicurezza dei prodotti acquistati.
Questa volta a finire nel mirino dei militari sono stati costumi, maschere e accessori da trucco carnevaleschi privi dei requisiti comunitari minimi di conformità, posti in vendita senza fornire alcuna sicurezza agli acquirenti e soprattutto agli utilizzatori, tutti prevalentemente di minore età.
L’attenta e meticolosa attività di controllo economico del territorio condotta dai militari si è concentrata soprattutto su bazar, empori e cartolerie della Tuscia.
Tarquinia, Monteromano, Blera, Canino e Ischia di Castro: questi i paesi della provincia dove sono stati sottoposti a sequestro articoli privi di marchio Ce e di ogni altra indicazione prevista dalla normativa nazionale e comunitaria in materia di giocattoli, per un totale di oltre 1700 articoli e un valore commerciale di circa 20mila euro.
Le odierne attività vanno ad inquadrarsi in un più vasto programma di monitoraggio, volto alla salvaguardia della libertà economica e della libera concorrenza sia sotto il profilo economico finanziario sia sotto il profilo della tutela dei consumatori, soprattutto con riferimento alle fasce di popolazione maggiormente esposte a”scherzi alla salute”.
Al termine delle operazioni, quattro persone sono state segnalate per violazione all’inosservanza cella specifica normativa Ce alle competenti autorità.