Torna sulle tavole tarquiniesi la carne maremmana dell’Università Agraria: la Giunta dell’ente di via Garibaldi ha infatti dato ieri il via libera a un progetto volto a riportare la carne maremmana dei vitelli dell’ente sulle tavole delle famiglie locali. L’iniziativa, proposta dall’Assessore Alessandro Sacripanti e approvata con il sostegno del Presidente Alberto Riglietti, punta a creare una filiera produttiva che permetta di valorizzare questa risorsa del territorio.
Un punto vendita convenzionato per la distribuzione
Secondo quanto dichiarato dal Presidente Riglietti, la carne sarà commercializzata attraverso un punto vendita che verrà selezionato tramite avviso pubblico. L’obiettivo è garantire ai cittadini la possibilità di acquistare un prodotto locale, allevato all’interno delle proprietà dell’ente, in particolare nell’area della Roccaccia. Un’iniziativa che si inserisce nella promozione della filiera corta e della valorizzazione delle risorse agricole e zootecniche del territorio.
Un ritorno alle tradizioni locali
L’Università Agraria ricorda che un progetto simile era già stato realizzato in passato, riscuotendo un buon riscontro tra i cittadini. “Finalmente tutti avranno la possibilità di scegliere e di consumare carne a km 0” ha dichiarato l’Assessore Sacripanti, sottolineando l’importanza del progetto per la comunità tarquiniese.