Riceviamo da Luigi Caria, Segretario provinciale PCI – Federazione di Viterbo, e pubblichiamo
Ho letto con preoccupazione le dichiarazioni del senatore Nicola Calandrini di Fratelli d’Italia, presidente della commissione bilancio, con cui annuncia di fatto l’esclusione della nostra provincia di Viterbo della Zona Economica Speciale (ZES).
Spero che il presidente della Regione Lazio Rocca, e tutti i consiglieri della nostra provincia si pronunciano sulle difficolta che la nostra provincia che abbiamo, anche questa volta la provincia di Viterbo viene penalizzata, i consiglieri della nostra provincia stanno zitti, per la nostra provincia à un danno enorme anche in considerazione dell’indotto che in termini economici e occupazionali equivalgono delle aziende in crisi, evocando di fatto un rischio gravissimo in termini di rilancio industriale per la nostra provincia, nel caso venisse confermata l’esclusione.
Un rischio che non possiamo assolutamente permetterci, viste le enormi agevolazioni per chi beneficerà degli strumenti previsti dalla Zes. Servono invece investimenti in innovazione, per l’occupazione, per mettere in condizione il nostro tessuto di competere. Sono pronto a dare il mio contributo a tutela del nostro territorio, spero che il mio grido di allarme non resti inascoltato.