Riceviamo e pubblichiamo
Ci giunge notizia che in alcune Asl del Lazio è già arrivata la comunicazione dei tagli apportati dal Governo alle tredicesime dei dipendenti. Si tratta di una misura iniqua, che colpisce i comuni cittadini senza intaccare in alcun modo i privilegi di pochi.
Ci riferiamo, in particolar modo, allo scandalo dei vitalizi dei consiglieri e degli assessori regionali, per la cui abrogazione la Federazione della Sinistra ha promosso già da tempo un referendum popolare che sta avendo un gran seguito.
Alla luce di quest’ultimo attacco agli stipendi dei lavoratori, che utilizzano la tredicesima per i pagamenti e per le scadenze inderogabili, le pensioni d’oro dei consiglieri regionali appaiono come un vero e proprio affronto, un privilegio ancor più insopportabile che deve finire.
Il malcontento e la rabbia dei cittadini è tangibile e crescente, lo dimostrano le tante firme raccolte in questi mesi ai banchetti allestiti in tutte le province e presso le segreterie dei comuni laziali. La battaglia per l’abrogazione dei vitalizi andrà avanti, con l’obiettivo di raccogliere le 50 mila firme necessarie per dire basta ai privilegi e risanare la politica.
Luigi Caria – Segreteria Federazione Della Sinistra Tarquinia