Riceviamo e pubblichiamo
70 anni fa il sipario si aprì per la prima volta di fronte ad una sala gremita di persone entusiaste del nuovo Teatro, che allora si chiamava Capriccio, appena inaugurato con soluzione tecniche e artistiche all’avanguardia per l’epoca grazie all’opera dell’artista Mario Liberati. Domenica 5 maggio, dopo l’ennesimo trionfo di una stagione entusiasmante, idealmente quello stesso sipario si è chiuso sui primi 70 anni di vita di quello che, con il nome di Bianconi, è ormai diventato un punto di riferimento fondamentale del Teatro e della cultura della nostra provincia. In mezzo tante storie, spettacoli, anche lunghi periodi di chiusura e decadimento che lo hanno visto protagonista fino all’ultimo importante restauro grazie all’opera della Parrocchia locale che lo hanno restituito, nel 2002, al pubblico del nostro territorio. Da allora la gestione dell’associazione Gruppo GIAD e la guida del Direttore artistico Giuseppe Magagnini hanno saputo trasformare un piccolo teatro amatoriale in uno dei più importanti poli culturali e teatrali del viterbese, ormai conosciuto e apprezzato dal pubblico e dai tanti grandi artisti di livello nazionale che lo frequentano ogni anno.
Proprio al Direttore artistico, subito dopo lo spegnersi dell’ultimo applauso di domenica 5 maggio, chiediamo di tracciare un primo bilancio di una Stagione che possiamo definire storica.
“Si, senz’altro,e non solo per i 70 anni del teatro ma anche per i 40 del Gruppo GIAD l’associazione di amici e volontari che insieme a me gestiscono il teatro e che hanno permesso il raggiungimento di questo splendido traguardo.”
Come giudica la Stagione appena conclusa ?
“Entusiasmante. Sinceramente all’inizio avevamo qualche timore ma con grande speranza avevamo predisposto un cartellone molto ambizioso con 12 spettacoli e con la grande novità della Stagione Junior organizzata con il prezioso aiuto dell’Amministrazione Comunale: 4 spettacoli dedicati ai ragazzi che per noi ha rappresentato una vera scommessa perché mai proposta dai teatri della provincia. Una scommessa vinta oltre ogni nostra più rosea aspettativa con tutti gli spettacoli in programma replicati 2, 3 volte per accontentare la straordinaria domanda venuta non solo dalle famiglie ma anche dalle scuole del territorio che molto hanno apprezzato la qualità degli spettacoli scritti da Michele La Ginestra e la bravura degli attori professionisti che si sono esibiti.
Anche la Stagione Senior è andata benissimo: abbiamo registrato praticamente un sold out continuo dal primo all’ultimo degli spettacoli in cartellone. Anche qui abbiamo dovuto replicare alcuni appuntamenti e nonostante tutto non siamo riusciti ad accontentare tutte le richieste.”
Un grande successo di botteghino insomma.
“Ma non solo al botteghino, quello si può facilmente ottenere con testi semplici dalla facile risata e con qualche nome televisivo. Il nostro più grande successo è stato quello di aver proposto spettacoli di grande qualità negli allestimenti e nelle produzioni: le migliori a livello nazionale; nei testi mai banali che con la giusta leggerezza hanno veicolato messaggi e valori importanti; negli interpreti di grande livello e talento sia conosciutissimi a livello nazionale che giovani dal sicuro avvenire. Il pubblico ha capito e apprezzato la nostra proposta di qualità e ci ha premiato con la sua costante presenza aumentata di spettacolo in spettacolo, di anno in anno. D’altronde noi non lasciamo nulla al caso: gli spettacoli sono tutti prima attentamente visionati uno ad uno alla ricerca della massima qualità possibile.”
Dopo una stagione così soddisfacente sarà difficile ripetersi
“Nell’organizzare tutte le nostre Stagioni abbiamo sempre avuto un pensiero fisso: migliorare quella precedente. Cercheremo di fare lo stesso per la prossima. I contatti ci sono e molte proposte sono state già vagliate. Per fortuna le offerte, le buone offerte, non mancano. Quando abbiamo iniziato era difficile convincere i grandi attori e le produzioni a venire in uno sconosciuto teatro di provincia. Ora, dopo anni di serio lavoro, sono loro a venirci a cercare e ogni anno sono decine e decine le proposte che riceviamo. Come anche sono sempre più le produzioni che ci scelgono per le loro anteprime nazionali per la qualità del teatro e delle sue dotazioni tecniche ma anche per la competenza e il calore dei nostri volontari e del nostro pubblico. Per il cartellone del prossimo anno sicuramente riproporremo 12 spettacoli e anche la Stagione Junior verrà riproposta magari in una modalità più estesa visto il successo di quest’anno. Per nomi o titoli, lasciateci lavorare anche qualche settimana e cercheremo di sorprendere ancora il nostro pubblico. Seguiteci sulla nostra pagina Facebook del Teatro Bianconi o sul sito internet www.teatrobianconi.it dove cercheremo di dare qualche anticipazione ai più curiosi”