Riceviamo e pubblichiamo
Si è svolta con successo il 21 aprile a Caprarola la quinta edizione del Premio Umberto Cangani, intitolato alla memoria di una figura storica in ambito sportivo e soprattutto per una una società calcistica, la S.S. Lazio, di cui Cangani era sostenitore ai massimi livelli rivestendo anche, dal 1970 al 2012 (anno della sua scomparsa), ruoli dirigenziali. Nel 1970 fondò il Lazio Club Caprarola, l’anno successivo divenne segretario nazionale dell’Associazione Italiana Lazio Clubs e nel 2003 presidente onorario della stessa, oltre a essere stato fondatore e presidente dal 2005 al 2012 dell’Unione Lazio Clubs della Tuscia.
La manifestazione svoltasi alle Scuderie Farnese di Caprarola ha visto la partecipazione di circa 500 alunni degli istituti comprensivi del territorio, dei relativi dirigenti scolastici, dei rappresentanti dei 12 comuni aderenti all’iniziativa – oltre a Caprarola, Bassano Romano, Blera, Capranica, Carbognano, Castel Sant’Elia, Faleria, Nepi, Orte, Ronciglione, Vejano e Vetralla – e del Coni.
Il riconoscimento del Premio Umberto Cangani – sezione Campioni per sempre è stato assegnato a Laura Bruschini, ex nazionale italiana di beach volley classificatasi al quinto posto ai giochi olimpici di Sydney 2000 e tre volte campionessa europea insieme ad Annamaria Solazzi, e a Felice Pulici, ex portiere della Lazio campione d’Italia nel 1974 e successivamente dirigente.
Quindi, sono stati nominati i tre ragazzi vincitori del Premio Umberto Cangani: Vittorio Totonelli di Caprarola per la sezione fotografia, NoemiNocera di Ronciglione per la sezione tema e Giulia Bondi di Nepi per la sezione pittura. Nell’ambito della cerimonia è stato consegnato anche il Premio Speciale Emilio Ialongo al presidente della Protezione Civile di Caprarola, Filippo Cecchini.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla cultura del Comune di Caprarola, Barbara Mastrogiovanni: “Per me e per l’amministrazione è un orgoglio aver partecipato e sostenuto la quinta edizione di un premio che incarna pienamente quei valori dello sport e quindi valori di vita che dobbiamo insegnare ai nostri giovani per sviluppare in loro la correttezza, l’impegno e la sana competizione. Grazie ad Angelo Ortolani e a tutti gli organizzatori, ai Comuni partecipanti, alle scuole e agli sponsor che hanno reso possibile questa bella mattina di sport alle Scuderie”.