Riceviamo e pubblichiamo
Mercoledì 25 agosto, nella suggestiva cornice del castello di Capalbio, alle 18,30, avverrà l’inaugurazione della mostra di Gino Bernardini, pittore affermato, famoso al pubblico degli addetti, stimato da personalità del calibro di Sgarbi, Daverio, Bonito Oliva. Bernardini parte dalle forme riconoscibili della natura e della realtà per trasformarle spesso, tramite l’uso sapiente e raffinatissimo del tratto, del colore, e soprattutto della focalizzazione, in realizzazioni che assumono una autonoma connotazione stilistica al di là della loro identità fisica oggettiva. In Bernardini la mimèsi finisce spesso per diventare sperimentalismo e astrazione, dimostrando così la sua capacità di saper fondere il moderno con l’antico, reinterpretando l’antico in chiave assolutamente moderna, come acutamente sottolineato da Vittorio Sgarbi, secondo il quale le opere di Bernardini “riflettono una mente antica dalla mano e il tratto immersi nel presente”. L’esposizione si protrarrà fino al 3 settembre. Orari di apertura: 10,30 – 13,30/17 – 22. Presenterà l’inaugurazione, il prof. Pietro Riccioni.