Riceviamo dai consiglieri comunali di Montalto di Castro Benni, Brizi, Corniglia e Di Giorgio e pubblichiamo
“Una di noi” diceva in campagna elettorale, dov’è adesso signora Sindaca? Anzi sarebbe meglio dire dove siete ? Vice sindaca, assessori, consiglieri dell’amministrazione Idee in Comune, nessuno di loro ha messo la faccia con i cittadini a Pescia Romana in occasione del primo incontro organizzato dalla soc. Talete spa in merito ai numerosissimi disguidi riguardanti la prima bolletta dell’acqua arrivata agli utenti alcuni giorni fa.
Come era facilmente immaginabile, e come avevamo già preannunciato, stamattina lo sportello Talete è stato preso d’assalto da tantissimi cittadini, questo a testimonianza dell’insufficiente risposta messa in atto dalla maggioranza Socciarelli. Cittadini lasciati soli a risolvere i problemi con allacci alla fognatura inesistenti, letture errate dei contatori, bollette doppie allo stesso indirizzo, utenti residenti diventati non residenti etc etc.
La colpa più evidente è l’aver sottovalutato i rischi che una migrazione così massiccia di utenze avrebbe potuto creare, dati difformi ed incongruità che puntualmente si sono avverate. A noi poco interessa il triste scarico di responsabilità tra Comune e Talete a cui stiamo assistendo. Quello che denunciamo è la mancanza di programmazione.
Eppure le trattative condotte dalla Sindaca e dall’ex presidente di Talete spa ora assessore Fedele sono durate mesi. Possibile che nessuno abbia pensato a questo? Lo sportello fisso a disposizione degli utenti di cui si parlava prima del passaggio dov’è? Solo la protesta dei cittadini ha costretto a fissare un incontro di sole cinque ore nella mattinata di oggi a Pescia Romana presso i locali comunali del punto di informazione turistica.
In tanti hanno passato lunghissimi tempi di attesa aspettando una risposta dal numero verde di Talete spa, altri più tecnologicamente preparati hanno mandato mail o pec di reclamo e richiesta ricalcolo della bolletta agli indirizzi indicati da Talete spa, altri hanno preso la strada di Viterbo per andare a parlare di persona con gli addetti della società idrica. Ma delle facce dei nostri amministratori nessuna traccia, forse sono tutti impegnati a farsi il trucco e parrucco finale per le foto di rito con qualche onorevole o altro politico regionale per l’inaugurazione di Maremma d’Amare.