Il 28 agosto, Piazza San Lorenzo si animerà con un evento speciale durante la tradizionale cena dei facchini. La serata sarà arricchita da uno spettacolo che promette di emozionare tutti, parlando un linguaggio universale e toccando il cuore di chiunque ami Santa Rosa. Gli autori Giorgio Sdinami e Gianfranco Pirroni hanno composto delle splendide canzoni dedicate ai protagonisti di questo evento così sentito nella nostra città. Le loro parole e melodie catturano perfettamente i sentimenti che accompagnano il trasporto della macchina di Santa Rosa, rendendo omaggio a una tradizione che unisce tutta la comunità.
Arte, emozioni e inclusività: una traduzione speciale in LIS
L’arte ha il potere di comunicare emozioni in modo immediato e profondo, ma non tutti possono fruirne allo stesso modo. Laura Stella, direttrice artistica di Fantasia Flamenca, ha voluto superare questo limite con un’idea davvero inclusiva: proporre la traduzione in LIS (Lingua dei Segni Italiana) delle canzoni dedicate a Santa Rosa. Grazie alla collaborazione con le interpreti LIS Sabrina Faina ed Ester Veruschi, questo progetto si è trasformato in realtà. La sera del 28 agosto, le parole cantate da Luisa Stella e accompagnate dalle coreografie di Laura Stella saranno tradotte in LIS, permettendo anche alle persone sorde di vivere pienamente le emozioni di questo spettacolo unico.
“Cantando a Santa Rosa”: uno spettacolo per tutti
Lo spettacolo “Cantando a Santa Rosa”, che andrà in scena durante la cena dei facchini, sarà un momento di grande significato per tutta la comunità. Le canzoni di Giorgio Sdinami e Gianfranco Pirroni, la voce di Luisa Stella, le coreografie di Fantasia Flamenca e la traduzione in LIS renderanno questa serata un’esperienza inclusiva, capace di parlare davvero a tutti. Alla presenza del Presidente dell’ENS, Andrea De Santis, Viterbo si trasformerà in un simbolo di inclusività e universalità. Questa volta, il motto “Semo tutti d’un sentimento” risuonerà più vero che mai, unendo la città in un unico, grande abbraccio.