Riceviamo dal comitato “Insieme per l’Ospedale di Tarquinia” e pubblichiamo
C’è attesa per “Canoe in marcia”, l’evento che sabato 19 agosto coinvolgerà canoe e tavole a remi (SUP) per difendere l’ospedale di Tarquinia nella “passeggiata” marina, da Porto Clementino alla foce del Marta, organizzata dal Comitato “Insieme per l’Ospedale di Tarquinia” Assonautica Tarquinia e Assonautica Provinciale.
Il corteo, a partecipazione libera, si formerà davanti all’Assonautica alle ore 9,00. La quasi totalità degli stabilimenti balneari del Lido di Tarquinia sarà parte attiva e contribuirà a dare forza alla battaglia, collocando nei propri spazi le bandiere del movimento cittadino a difesa del nostro ospedale, che i canoisti riceveranno dalla barca “ammiraglia” e porteranno a riva.
Non si fermano le rivendicazioni del movimento, a cui il Commissario straordinario della ASL non sta dando ascolto, che sono il minimo vitale per far sì che il nosocomio tarquiniese possa funzionare garantendo il livello di salute a cui hanno diritto i cittadini. In particolare le richieste riguardano la garanzia di un Pronto Soccorso efficiente, ben supportato da adeguati servizi diagnostici di laboratorio e radiologici e da ambulatori specialistici, il potenziamento dei reparti di Medicina e Chirurgia e il ripristino del reparto di Ortopedia.
Tutti i cittadini, i bagnanti e gli sportivi sono invitati a partecipare a questo evento, per far sentire la loro voce a sostegno del nostro Ospedale. Il Comitato non va in vacanza, non si ferma, in vista della convocazione, a settembre, di un’assemblea pubblica in cui fare il punto della situazione e programmare le iniziative future.