Riceviamo e pubblichiamo
Esprimo i più vivi complimenti al nuovo Cda del Consorzio di Bonifica di Tarquinia. Il processo per il rinnovo del Cda del Consorzio di Bonifica è la più alta espressione di un’autentica e sana democrazia. Per questo ritengo che la nuova compagine del Consorzio di Bonifica di Tarquinia sia perfettamente in grado di rappresentare e interpretare, senza condizionamenti di alcuna natura, tanto meno politica, le reali esigenze dei cittadini.
Tutti i consiglieri eletti sono espressione della volontà della maggioranza dei consorziati che, attraverso il libero voto, li hanno scelti come loro rappresentanti; per questo sono certa che tutti sapranno tenere fede alle grandi responsabilità che oggi sono chiamati a sostenere, lavorando quotidianamente a fianco degli agricoltori, sostenendo i loro bisogni e tutelando la sicurezza dei territori.
Sento il dovere di congratularmi anche con il consiglio uscente per il lavoro svolto. Ringrazio in particolare il presidente Emidio Palombi per aver saputo in questi anni gestire il Consorzio di Bonifica di Tarquinia come merita uno degli enti più importanti del nostro territorio.
Il risultato di queste elezioni è anche la dimostrazione della maturità e responsabilità di una classe Politica che ha saputo fare, come era giusto e necessario, un passo indietro. Giusto e necessario visto il delicato momento attraversato dal comparto agricolo; giusto e necessario per la natura prettamente tecnica di un consorzio, che sarà chiamato ad affrontare questioni delicatissime, giusto e necessario infine per evitare il rischio di qualsiasi turbamento, contrario all’auspicata unità delle sigle sindacali.
Ha vinto così l’intero mondo agricolo ed una classe Politica matura, che comprende come sarà più agevole lavorare ora, per quanto le compete, al rilancio del comparto.
Annarita Camillucci, PdL