Calcio tarquiniese protagonista non solo tra le mura amiche, con Corneto e Tarquinia che – con obiettivi diversi – stanno disputando campionati soddisfacenti, ma anche con i ragazzi nati e cresciuti nei vivai cittadini che brillano nelle realtà circostanti.
Tanti potrebbero essere gli esempi, ma oggi ne trattiamo due nel dettaglio, per un motivo preciso: sono stati tra i protagonisti della finale di Coppa Italia d’Eccellenza recentemente disputatasi a Ciampino, che ha visto la vittoria – seconda consecutiva nella competizione – dell’Unipomezia, vincitrice per 1 a 0 sull’Astrea.
A decidere il match, una rete, alla mezzora della ripresa, di Delgado, che ha consentito, tra gli altri, di alzare il trofeo al tarquiniese Alessandro Franceschi, titolare nella finale di Ciampino. Dopo l’esperienza dello scorso anno alla Compagnia Portuale di Ci
vitavecchia – con le soddisfazioni in Rappresentativa al torneo internazionale Roma Caput Mundi ed al Torneo delle Regioni, perso in finale – il classe ’99 ex Corneto è giunto quest’anno a Pomezia, dove sta disputando un campionato d’Eccellenza nelle prime posizioni della classifica.
Sul tabellino del match, però, risulta anche un altro nome noto agli appassionati tarquiniesi, quello di Marco Parmigiani, un trascorso tra Grosseto, Caninese e Montalto per il difensore 1993, figlio d’arte, anch’esso cresciuto alla Corneto. Dallo scorso anno in forza alla squadra romana, Marco ha vissuto dalla panchina il match di finale, con la delusione per un percorso di coppa interrottosi proprio sul più bello.