Riceviamo e pubblichiamo
Nella Viterbo sotterranea di Tesori d’Etruria, in piazza della Morte 1, proseguono, con notevole gradimento da parte di pubblico e visitatori, gli appuntamenti con l’attualità, il teatro, la storia e l’archeologia. Segnaliamo per questa settimana tre interessanti eventi estratti dal calendario. L’11 luglio si parlerà con Daniele Camilli di “Territorio e giornalismo d’inchiesta. Il Contesto Quotidiano”.
Daniele Camilli, giornalista e scrittore è direttore della testata on line il Contesto quotidiano ed è tra i conduttori delle trasmissioni di Radio Verde, Funamboli di Notte e Sbottonati. Ha condotto alcune inchieste sulle infiltrazioni mafiose nel territorio viterbese ed è inoltre autore de “La Mafia a Viterbo”, Intermedia edizioni 2012, e di altre pubblicazioni riguardanti il territorio, la sua tutela e valorizzazione.
Si cambia radicalmente contesto il 12 luglio con lo spettacolo “Amari Amori e Amanti” di Giuseppe Rescifina. Gli intermezzi musicali sono a cura di Michele Arena. L’evento è gratuito fino a esaurimento posti. Per prenotazioni e informazioni: tel: 0761.220851.
Giornalista siciliano, Giuseppe Rescifina vive da tempo a Viterbo. Collabora con il “Corriere della Sera” e altre testate. Autore di alcune guide turistiche e di piece teatrali tra cui Audience” e “Dante, che inferno”, ha ideato la perfomance “Degustando con Dante poeta divino”. Ha ideato anche “Incanti d’Italia” e “Amari amori e amanti” in cui recita con le musiche di Michele Arena. Quest’ultimo sale al successo con il gruppo dei Limousine e partecipa a molte trasmissioni Rai. Nell’80 scrive per le edizioni Paoline; nel 1982 è coautore della sigla del festival di Sanremo; dal 1995 al 2000 fa piano bar al Caffè Strega di via Veneto Roma; compone due brani per S. Rosa e i Facchini; compone due brani sul Natale e li pubblica su CD dal titolo Fantanatale; cura interamente il film documentario “Io…il Facchino”. Nel 2012 scrive e musica“Il puffo in tribunale”.
Ricerca storica e archeologia sono i temi predominanti della sera del 13 luglio con i “Primi risultati del Progetto Alessandro IV” a cura di Alberto Pichardo Gallardo.
Nato a Siviglia nel 1982, laureato in storia e archeologia presso l’Università di Cadice, Alberto Pichardo Gallardo svolge un dottorato di ricerca dell’Università di Siviglia dove consegue un titolo in “Archeologia Virtuale” e un master. Ha vissuto per 4 anni a Viterbo studiando Beni Culturali presso l’Università della Tuscia. Il Progetto internazionale papa Alessandro IV è uno studio di livello internazionale, che ha come finalità la ricerca della tomba del Papa Alessandro IV e delle strutture archeologiche sottostanti il colle del Duomo. I lavori vengono eseguiti per mezzo delle più innovative tecnologie geofisiche. Questo lavoro andrà ad arricchire gli studi dell’Università “La Sapienza” di Roma, dell’Università di Palermo, di Granada (Spagna) e di New York (Usa).
http://www.papaalessandroiv.webnode.it/