Riceviamo e pubblichiamo
Un’altra stella va ad aggiungersi al firmamento di “Buttiamoci a Pesce”: dopo lo spettacolare show cooking firmato Daniele Lippi, che dalla cucina due stelle di Acquolina a Roma ha portato a Tarquinia un’infinità di spunti, idee e stimoli culinari, l’avvicinarsi del Natale regala all’igloo di piazza Matteotti una serie di eventi dalla qualità certificata dalla guida Michelin.
Giovedì 22 dicembre, alle 18, il protagonista assoluto sarà l’attesissimo Gianfranco Pascucci, che di Pascucci al Porticciolo, a Fiumicino, da anni detentore della prestigiosa stella della guida più nota in ambito gastronomico. Anche per lui, uno show cooking – come sempre, con “Buttiamoci a Pesce” a ingresso gratuito – a stretto contatto con curiosi, appassionati e addetti ai lavori, vissuto in abbinamento ai vini dell’azienda Muscari Tomajoli di Tarquinia.
E il giorno successivo, venerdì 23 dicembre, prima della sosta natalizia del festival, sarà chef Tiziana Favi a far rivivere la filosofia di Namo Ristobottega nella cupola geodetica più gustosa d’Italia: alle 18 spazio ai fornelli per la realtà tarquiniese recentemente inserita in guida nella sezione Bib Gourmand.
Per prenotare la propria presenza agli eventi – numero di partecipanti limitato a 25 persone – si può contattare l’Infopoint Tarquinia allo 0766 849 282 o via mail scrivendo a turismotarquinia@gmail.com.
Breve inciso: entrambe le serate si concluderanno con una cena nella cupola accompagnata dai vini del DiVino Etrusco. Giovedì 22 a fare da padrone di casa sarà lo staff di S’Osteria38 di Acquapendente (per info e prenotazioni 342 523 6544), venerdì 23 dicembre invece spazio al Ristorante Civico Zero Resort di Tarquinia (info e prenotazioni allo 0766 037333).
“Buttiamoci a Pesce” è organizzato dal Comune di Tarquinia, con la direzione artistica di Carlo Zucchetti, l’Enogastronomo col Cappello, grazie al contributo del FLAG GAC LAZIO NORD, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014/2020, con la collaborazione di VivaTarquinia, Slow Food Costa della Maremma Laziale e della FISAR.