Sono continuati nelle settimane di Ferragosto gli incontri cine-gastronomici all’ex Mattatoio, nei locali che l’Associazione “La Lestra” ha reso eleganti e confortevoli. Una scoperta per tanti turisti, villeggianti e ricercatori locali e regionali, di raffinatezze, nelle notti d’estate.
Nel mese di agosto Tarquinia ha presentato, a detta di tanti, un programma di intrattenimenti di ogni genere, di alto livello, con difficoltà di scelta tra spettacoli di cultura, letteratura, teatro, recital, concerti, cabaret, burlesque, ecc..
Malgrado ciò la formula di un buon film sulla cucina, con cena-buffet sempre in tema,
ideata da Dino Alfieri, Piero Nussio, Pino Moroni e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura, ha richiamato moltissime persone, tutte soddisfatte della suggestività del luogo e delle buone qualità del programma.
Molto apprezzati sono stati il movimentato film turco-tedesco “Soul Kitchen”, sulla storia della trasformazione di un ristorante da infimo ordine ad alta cucina, ed il magico film messicano, “Come l’acqua per il cioccolato”, con le sue ricette afrodisiache, accompagnato il primo, da piatti di cous cous e riso con fagioli neri, e l’altro da burritos e riso alla messicana.
Rimangono ancora due appuntamenti in questo scorcio di agosto, con le serate all’aperto diventate finalmente calde e godibili.
Il 23 agosto il film “C’era una volta”, un successo internazionale del 1967, quando produttori come Carlo Ponti, registi come Francesco Rosi, attori al massimo del successo e della bravura, come Omar Sharif e Sofia Loren, giravano film spettacolari, con sceneggiature originali, in ambienti naturali (il tavoliere delle Puglie) ed artistici (la certosa di Padula) squisitamente italiani. Una grande storia d’amore di una cenerentola napoletana del ‘600, con un principe di sangue spagnolo, tratta dalle novelle napoletane (Pentamerone) di Giambattista Basile. Un affresco storico, pieno di tradizioni e superstizioni, che ne fanno un picaresco capolavoro assoluto.
Infine il 25 agosto il film “Chocolat, tratto dall’omonimo libro di Joanne Harris.
Nel 1959 in un tranquillo paesino francese una bellissima irrequieta donna (Juliette Binoche) stravolge le abitudini tradizionali locali, aprendo una peccaminosa cioccolateria, che conquisterà il gusto di tutti gli abitanti. Si innamorerà di uno gitano di passaggio (Johnny Deep) e deciderà finalmente di fermarsi a formare una famiglia.
Per rimanere affascinati da questo film ‘basta un assaggio’, come per la cioccolata che l’interprete confeziona in tante golosità.
Prossimo appuntamento ad ottobre con la seconda edizione di “Cin’è musica-concerto”.