Narrare il passato per scoprire il presente, mediante i personaggi che tra questi due mondi hanno fatto e fanno da tramite: Book&Wine – la rassegna enoletteraria ideata e promossa dall’Università Agraria di Tarquinia – ha presentato domenica “Tarquinia ‘900 – Una comunità allo specchio dei racconti” (Davide Ghaleb editore), libro e dvd realizzati da Banda del Racconto nell’ambito di un progetto promosso dall’ente di via Garibaldi.
Una sala consiliare gremita – circa 200 i presenti – ha sentito riecheggiare le voci ed i ricordi dei protagonisti, veri depositari della memoria locale, con un ritratto di Tarquinia che si dipingeva via via sullo schermo e nella testa degli spettatori.
A fare da filo conduttore della serata, la voce di Antonello Ricci – assieme a Marco D’Aureli autore del booklet, con la regia di Marco Marcotulli – e l’interpretazione di Pietro Benedetti, che ha portato in scena brani di Vincenzo Cardarelli, Spartaco Compagnucci e Titta Marini.
“Questa idea, nata una sera di qualche anno fa risentendo in una registrazione la voce di Spartaco Compagnucci, è divenuta via via prima un progetto ed ora una realtà. – Ha spiegato il presidente dell’Università Agraria, Alessandro Antonelli – E le emozioni e l’interesse vissuti stasera testimoniano l’importanza del ricordo, della memoria”.
“Un ruolo simile, a Tarquinia, poteva e doveva svolgerlo soltanto l’Università Agraria – ha concluso Antonelli, anche ripercorrendo i dieci anni della sua amministrazione – che oggi è un ente fondamentale nella vita di questa città”.
A chiudere la serata, la degustazione dei vini delle cantine locali Muscari Tomajoli, Etruscaia e Terre Giorgini-Santa Maria, condotta con la consueta professionalità ed estrema competenza dai sommelier della FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, da sempre partner ufficiale di Book&Wine.