Riceviamo e pubblichiamo
Un omaggio particolare alla donna, nel mese che Tarquinia dedica alla sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno: Book&Wine affida il suo appuntamento nell’ambito di Tarquinia in Rosa a Pino Casamassima e ne esce un pomeriggio coinvolgente e stimolante, in cui la figura femminile nella società è spunto di riflessione ad ampio raggio.
Partendo dal ruolo delle brigantesse e partigiane – quello trattato, appunto, in “Bandite!”, libro al centro della chiacchierata – il giornalista del Corriere della Sera ha spaziato dalle società antiche a quella attuale, presentando al pubblico aspetti del rapporto uomo/donna nel corso della storia, chiudendo con una speranza: che nel futuro prossimo non si debba più distinguere per genere.
La sala ISDER, a Tarquinia, per l’occasione addobbata in rosa dalle volontarie dell’associazione ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno), è stata perciò scenario di una serata piacevole, accompagnata – come tradizione nella kermesse enoletteraria ideata e promossa dall’Università Agraria di Tarquinia – dal buon vino: quello dell’azienda tarquiniese Tosoni Massimo, la cui figlia Benedetta ha brillantemente presentato l’attività vinicola di famiglia. Al resto han pensato i sommelier della FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, che hanno guidato la degustazione dispensando consigli e informazioni agli appassionati.
Non solo vino, però, tra i sapori tipici del territorio presenti a Book&Wine: grazie alla disponibilità dell’azienda tarquiniese Ape Velka, che ha messo a disposizione la dolce materia prima, il pubblico ha potuto assaggiare le diverse varietà del miele dell’azienda, servito dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero “A. Farnese” di Montalto di Castro.
Book&Wine, ideato e promosso dall’Università Agraria di Tarquinia, gode del patrocinio del Comune di Tarquinia ed è organizzato in collaborazione con la FISAR e l’Associazione artistica culturale La Lestra.