Riceviamo e pubblichiamo
“La sosta selvaggia non deve essere di casa nel centro storico di Tarquinia”. Il consigliere comunale Mauro Bonifazi approva le parole dell’assessore ai lavori pubblici Anselmo Ranucci e sottolinea l’importante lavoro che l’amministrazione sta portando avanti. “Tarquinia ha un patrimonio immenso che deve essere fruibile sia ai cittadini che ai tanti visitatori che durante tutto l’anno vengono a visitare la città. Monumenti, piazze, luoghi d’arte devono presentarsi in tutto il loro splendore e non essere offuscati dalla sosta scriteriata che antepone l’interesse personale al bene comune.” Bonifazi lancia anche un appello ai cittadini. “Le amministrazioni hanno il dovere di compiere delle scelte e dare delle regole ma poi sta al senso civico di tutti noi cittadini, rispettarle. Se tutti noi avessimo un po’ più di amore e di rispetto per la nostra città, forse si riuscirebbe a dare un forte impulso sia a livello di immagine sia a livello turistico.” Il consigliere non nasconde il problema della mancanza delle aree di sosta ma fa un discorso ancora più ampio. “Come amministrazione stiamo lavorando e siamo già a buon punto nell’individuazione di nuove aree, esterne al centro storico, da adibire a parcheggio e quindi si potrà proporre la limitazione al transito ai veicolo non autorizzati (ztl) e pensare anche la liberazione di alcune piazze dagli stalli di sosta. Mi preme però sottolineare come anche qui sia necessario lo sforzo di tutti. Al giorno d’oggi una famiglia è in possesso di almeno due autovetture e tenendo conto che all’interno del centro storico ci sono all’incirca mille nuclei familiari, diventa davvero impossibile riuscire a garantire un parcheggio davanti all’uscio di casa per tutti. Per questo il comune già da tempo, ha potenziato dei servizi, quali ad esempio il bus navetta che permettono di raggiungere in tempi rapidissimi, tutte le zone del centro storico. Soltanto collaborando tutti quanti verso un obiettivo comune si possono raggiungere risultati importanti.”