Riceviamo e pubblichiamo
Una delegazione del Centro Sviluppo di Bolsena e del Lago e del Comune di Bolsena alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, la più importante Fiera del Mezzogiorno nel settore, per presentare il Sistema Turistico Bolsena e il Sistema Turistico Etruria Tuscia, nell’ambito del progetto internazionale sul Turismo di ritorno, per rilanciare l’immagine e promuovere l’Italia, attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero. Per l’Amministrazione Comunale erano presenti l’assessore al bilancio Riccardo Adami, delegato del sindaco Paolo Dottarelli, e la coordinatrice dell’Ufficio turistico comunale Patrizia Crosta; per il Centro Sviluppo Bolsena e del Lago, il direttore di Progetto Sviluppo Etruria – Tuscia della International Consulting Mauro Belli; per la Via Francigena il professor Virginio Gay; per il progetto Destination Management Organization (DMO) Expo Tuscia e Visituscia, il presidente Vincenzo Peparello. “Il Sistema Turistico Bolsena – sottolineano i delegati presenti alla BMT di Napoli – ha vari punti di forza come le iniziative “BolsenArte”, “Enjoy Bolsena” e “Bolsena Tutto l’Anno”, il patrimonio storico e artistico della nostra cittadina, quello ambientale con il lago, e quello fatto di tanti eventi culturali, enogastronomici, sportivi e religiosi. Questi ultimi legati al culto di Santa Cristina e al Miracolo dell’Eucarestia. Il Sistema Turistico Bolsena, con 600.000 presenze annue e migliaia di posti letto disponibili, rientra nell’orizzonte più ampio della promozione turistica della Tuscia, che trova espressione in “Visituscia”, fiera alla quale aderiscono gran parte dei comuni della provincia in programma a maggio, che prevede una serie di incontri con tour operator, agenzie turistiche, imprenditori dei settori turistico, commerciale e artigianale”. Alla 26esima edizione della BMT sono presenti 400 espositori, 10.500 operatori accreditati, circa 200 buyers, 12 regioni e 26 paesi partecipanti, 220 media.