Si è concluso da una manciata di minuti il match – attesissimo e trasmesso in mondovisione in oltre 300 paesi – che avrebbe dovuto assegnare il titolo mondiale di boxe per la categoria Pesi Morti. Avrebbe, in quanto l’incredibile ressa di fine gara alla Consorzy Arena, con il numerosissimo pubblico e gli addetti ai lavori accalcati sul ring attorno ad atleti e giudice di gara, ha reso impossibile sino ad ora comprendere chi sia il nuovo detentore dell’ambita cintura.
E quindi è ancora incerto l’esito dell’incontro tra il campione in carica, lo statunitense Jonnhy Blazirca, e lo sfidante, Maurice de Pappagoné, dalla Guapalupe: uno scontro appassionante, coinvolgente e ricco di colpi di scena, con momenti a tratti epici tanto da restare nella storia di questo sport.
Difficile fare una sintesi: da segnalare che entrambi i pugili sono finiti, in due momenti differenti, drammaticamente al tappeto, riuscendo a rialzarsi prima che il conteggio dell’arbitro ponesse fine all’incontro. Ed è stata una serata difficilissima per Pasquale Zagaria, l’arbitro giunto da Molfetta a tessere i fili dello storico match: in un concitato momento del sesto round, anche lui è finito per terra, nel tentativo di separare i sue sfidanti.
Si attende ora una comunicazione ufficiale a livello di Federazione per capire quale sia l’effettivo esito dell’incontro: i cinque giudici – l’essenza e la storia della boxe mondiale chiamati a decretare il verdetto – sono infatti immediatamente stati scortati fuori dalla bolgia del palazzetto, mentre si scatenava il deliro delle due opposte tifoserie. L’unica certezza è che prima del gong che ha acceso l’ultimo round i due pugile erano in pareggio.
Già nelle giornate di domani – scaduta l’esclusiva sui diritti televisivi – sarà possibile diffondere le prime immagini dello storico incontro.