“Basta apparire: occorrono fatti concreti per il bene dell’Ente”: Fanucci critico sull’amministrazione dell’Università Agraria

Riceviamo da Roberto Fanucci, consigliere Università Agraria di Tarquinia – Lista Tarquinia Terranostra, e pubblichiamo

Premiazioni, eventi, comparsate ovunque, articoli che non dicono nulla, l’attuale amministrazione dell’Università Agraria è molto appariscente ma poco efficiente.

La solita vetrina politica dei soliti noti e dire che la prospettiva drammatica rappresentata al momento delle elezioni non lasciava presagire questa nuova età dell’oro. Tutto come prima! I debiti sbandierati a intermittenza e le riforme chiuse in un cassetto. Speriamo che il presidente oltre a fare il verso ad Indiana Jones e Mattarella convochi presto il consiglio perché abbiamo domande da fare e non poche!

E speriamo che la seduta inizi con le scuse del vicepresidente Sacripanti alla responsabile del servizio finanziario e oggi segretaria verbalizzante Maria Bellucci che in passato con altra amministrazione ma di identico colore aveva spedito al confino al centro aziendale in condizioni di lavoro così inusuali da essere attenzionate dalla ASL per non parlare dei numerosi articoli cruenti scritti e mai smentiti. Perché le persone sono le stesse ma la coerenza è smarrita.

Al consiglio si parli di bilanci e dopo le feste estive evitate di piangere miseria il rischio è apparire troppo cicala e poco formica. Occupatevi dell’approvvigionamento idrico del centro aziendale, del campeggio, dei problemi veri. Vogliamo discontinuità dal passato e diciamo no all’agraria usata come comune bis! Rinnoviamo l’invito noi siamo disponibili a ragionare insieme, ma su questioni serie e vere, non partecipiamo alla sagra del selfie!