Riceviamo dal Comune di Bassano Romano e pubblichiamo
È stata una giornata molto importante, quella di sabato, per la comunità di Bassano in Teverina che ha festeggiato i quaranta anni dalla fondazione della sezione locale dell’Avis.
Quella dell’Avis a Bassano in Teverina è una realtà molto sentita e presente sul territorio che accomuna persone di tutte le età, grandi e giovani. La sezione bassanese conta infatti un centinaio di iscritti con una media di oltre novanta donazioni annuali. Numeri che, in proporzione con il numero di abitanti, la rendono una delle sezioni più attive di tutta la provincia.
In occasione del suo quarantesimo anniversario, ieri mattina si è svolta la prima uscita in paese della plasmaemoteca che ha raccolto ben 22 donazioni, 9 di plasma e 13 di sangue. Nel pomeriggio c’è invece stato il corteo dei labari delle sezioni Avis provinciali e successivamente la santa messa presso la Chiesa Immacolata Concezione di Maria alla presenza del presidente provinciale Avis Luigi Ottavio Mechelli e delle consorelle.
“I quarant’anni di attività dell’Avis di Bassano in Teverina mostrano quanto i valori di solidarietà e responsabilità siano profondamente radicati nella nostra comunità – ha commentato il sindaco Alessandro Romoli -. Da decenni infatti volontari e donatori si impegnano in paese per far crescere l’associazione e contribuire in maniera sempre più decisa al bene e alla sicurezza collettiva”.
“Ogni sacca di sangue o di plasma che come comunità riusciamo a produrre è una vita in più salvata – ha continuato il primo cittadino -. Negli ultimi anni c’è stato un incremento di donatori Avis, un traguardo questo che ci riempie d’orgoglio. Un ringraziamento speciale va dunque alla presidente della sezione Avis di Bassano in Teverina, Beatrice Dionisi, e a tutto il direttivo per l’eccellente lavoro che stanno svolgendo”.