di Riccardo Rubbi
In un panorama mondiale dove Enel X annuncia che nel 2024, in tutto il mondo le sue colonnine saranno più di 1.000.000, di queste 135.000 saranno in Italia.
Enel però non è il primo colosso ad essersi mosso in questa direzione, già Eni ha annunciato che entro il 2030 vuole arrivare ad avere 31.000 colonnine sparse in Europa.
Molte delle colonnine del cane a sei zampe, saranno distribuite sul terreno dei suoi partner in questo piano (Coop, Carrefour, Eataly, Bricoman, PoltroneSofà, McDonalds, Stellantis, Hyundai, Volkswagen group, Autostrade per l’Italia, GrandiStazioni (gruppo FS), Ferrovie Nord, Cooltra, Leasys, Europ Assistance e Poste Italiane). Insomma, il mondo della ricarica automotive sta cambiando e l’infrastruttura italiana non rimane indietro.