Che la squadra Ragazze di Atletica ’90 fosse ricca di atlete promettenti lo si sapeva, ma che fossero già così mature per risultati di livello e prestigio così alti è davvero una sorpresa, anche per la stessa società rossoblu. Nella domenica che chiude la fase invernale della stagione atletica 2013, la compagine tarquiniese torna dal Criterium Regionale di Rieti con un bottino niente male; e, alla fine, anche con qualche rimpianto, per le defezioni dell’ultim’ora che hanno impedito un clamoroso podio di società.
Ma andiamo con ordine. La vetrina principale della giornata spetta a Sofia D’Alessandro: la poliedrica atleta rossoblu, infatti, si fa tre gare in tre giorni – il sabato aveva vinto il titolo provinciale nel cross ed il lunedì ha partecipato alle Regionali studentesche di corsa campestre – ma trova energia e tempo, sulle pedane del Guidobaldi, per vincere un argento regionale nel peso (con una terza prova a 9,60 metri, seconda soltanto a Carolina Visca, una delle migliori specialiste nazionali) e per migliorare ampiamente il proprio personale nel quadruplo, dove chiude sesta con 10,99 metri.
Stesse prove per Irene Lupidi, al primo anno nella categoria: per lei podio sfiorato nel peso (lanciando 8,44 metri e mostrando ampi margini di miglioramento) e tredicesimo posto nel quadruplo, con 10,25 metri. Infine, Emma Filauro, che dopo una prova poco soddisfacente nel lungo (è settima con 3,72 metri, pur con un personale ben sopra i 4 metri), sfoga la rabbia nei 60 piani, correndo in 8”95 ed ottenendo un bel sesto posto in una gara affollatissima.
Nella soddisfazione per gli ottimi risultati individuali, la spedizione tarquiniese – guidata da Marcella Tumminello – lascia il capoluogo reatino con qualche rimpianto: l’assenza di alcune altre buone atlete, infatti, impedisce alle ragazze rossoblu di ambire alle prima posizioni della classifica di società, nonostante – pur con due gare in meno – le tre alfieri tarquiniesi avessero ottenuto il quarto punteggio complessivo.