Riceviamo e pubblichiamo
Si è svolta lunedì pomeriggio l’Assemblea Pubblica indetta dall’Università Agraria nella quale è stato posto all’attenzione della città il nuovo regolamento per la concessione delle terre, a presentarlo l’assessore Gino Stella che ha sottolineato come – questo nuovo testo superi integralmente il precedente divenuto con le modifiche successive farraginoso e in taluni passaggi incoerente. Siamo partiti dall’esperienza diretta e dalle esigenze effettivamente riscontrate per dare risposte serie ed efficaci. Abbiamo guardato agli strumenti in campo in favore dell’agricoltura, favorendo i meno abbienti, le donne e i giovani con riserve a loro favore.
Favorita la forma contratto, e termini certi ai fini della programmazione. Studiate forme di apertura ai non agricoltori per un utilizzo diretto dei terreni, su attività sperimentali. Un regolamento che vuole modernizzare il rapporto tra cittadini e proprietà collettive.
Il Presidente Antonelli ha plaudito al lavoro svolto dalla commissione e dal giovane assessore Stella, nonché alla professionalità e competenza degli Uffici. Ha poi richiamato le fonti normative che regolano la materia della proprietà collettiva tutte tristemente riferite a reggi decreti varati tra il 1927 e il 1928, che fotografano una realtà agricola ormai superata, ma che sono ancora vigenti e limitanti.
Presenti i Presidenti di CIA e Coldiretti, consegnato loro il regolamento. Il loro contributo sarà fondamentale per migliorare il testo in favore del mondo agricolo. Prezioso il contributo dell’associazione Tarquinia Democratica che ha consegnato una nota esplicativa, all’attenzione dell’Ente.
Continuiamo un percorso senza strappi – continua l’assessore Gino Stella – cercando un’approvazione unanime del testo. Per raggiungere tale obbiettivo siamo disposti a prendere tutto il tempo necessario. Vogliamo il regolamento migliore possibile che sia valido strumento per la gestione delle proprietà collettive.