Poche ore dopo avrebbe vinto il Festival con la sua “Chiamami ancora amore”, ma un segno lo aveva già lasciato, Roberto Vecchioni, quando nel 2011 fece attendere gli spettatori qualche secondo prima di esibirsi e, rivolgendosi direttamente alla moglie in platea, le rivolse parole di amore e ringraziamento. “Io non sono mai stato solo in quei quattro minuti, perchè in quei quattro minuti avevo un filo che mi legava continuamente a te. Non me ne fregava niente se non mi capivano quelle persone. Mi bastava che mi capissi tu come hai fatto per trent’anni. Grazie amore mio”.