Da lunedì 8 giugno, anche presso i punti prelievi degli ospedali di Tarquinia, Civita Castellana, Acquapendente e Montefiascone sarà possibile effettuare il test sierologico per individuare la presenza di anticorpi IgG che si rintracciano nel sangue dopo un paio di settimane dal contatto con il virus COVID-19. Il test, già dal 22 maggio, si effettua alla Cittadella della salute di Viterbo e all’ospedale Belcolle. Lo comunica la Asl Viterbo tramite la propria pagina Facebook.
Nei prossimi giorni gli utenti potranno eseguire il test anche negli altri punti prelievi della Asl, dotati di Cup, presenti su tutto il territorio della Tuscia.
Per effettuare il test occorre presentare al Cup la ricetta bianca del medico curante (medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, specialista, medico competente, etc.), la tessera sanitaria e il consenso informato, compilato e firmato, secondo il modello che può essere ritirato presso gli stessi uffici Cup, oppure scaricato sul portale della Asl di Viterbo, al seguente link www.asl.vt.it/approfondimenti/coronavirus/coronavirus.php.
Il costo per l’esecuzione del test sierologico, nel rispetto delle indicazioni regionali, è di 15,23 euro.
In caso di risposta positiva al test, il cittadino dovrà informare il proprio medico curante che prescriverà, tramite ricetta dematerializzata, contenente il codice di esenzione, il tampone nasofaringeo. Il cittadino ha l’obbligo di recarsi presso il drive in di Belcolle da solo, e con un mezzo autonomo, a partire dal giorno successivo alla prescrizione ed entro 48 ore dalla stessa, dotato della tessera sanitaria e della ricetta. Da subito, e in attesa del referto del tampone nasofaringeo eseguito, la persona deve rispettare le norme legate al distanziamento sociale, anche all’interno della propria abitazione.
La postazione drive in di Belcolle è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, e il sabato, dalle 9 alle 14. Al servizio si accede liberamente, seguendo il percorso dedicato e segnalato da un apposito sistema di orientamento, con l’obbligo di restare in macchina.
Al fine di evitare un secondo accesso alle strutture sanitarie, la Asl ricorda che è possibile scaricare il referto del test sierologico eseguito, così come avviene per tutti gli esami di laboratorio, sulla piattaforma della Regione, LazioEscape. Basta chiedere all’operatore Cup le credenziali per accedere alla piattaforma al momento della prenotazione dell’esame.