Riceviamo da Enrico Panunzi (PD) e pubblichiamo
La Regione Lazio è aperta a trovare soluzioni alternative per l’arginatura del fiume Fiora. Riprendo e condivido le parole dell’assessore regionale ai Lavori pubblici e tutela del territorio, mobilità Mauro Alessandri, con il quale la scorsa settimana, insieme al consigliere comunale Quinto Mazzoni che ci aveva invitato, ho effettuato un sopralluogo alla foce.L’assessore Alessandri ha dimostrato di voler dialogare, avendo convocato e tenuto una riunione con il Comune di Montalto di Castro che chiede una revisione del progetto. Revisione che comporterebbe l’inizio di un nuovo iter amministrativo, l’interruzione dei lavori, modifiche progettuali, acquisizione di nuovi pareri, nulla osta e un conseguente allungamento dei tempi di realizzazione.Tuttavia, riconfermando ancora una volta la disponibilità al confronto per la soluzione dei problemi che, come questo, necessitano della massima attenzione e non possono essere oggetto di una sterile se non dannosa propaganda, occorre, sottolineo, riportare la discussione, come fatto dall’assessore Alessandri, all’interno delle sedi istituzionali opportune. Con la consapevolezza che il Comune di Montalto di Castro dovrà formalizzare per iscritto le proprie osservazioni, in modo da garantire la massima chiarezza e trasparenza, e prendersi poi carico delle eventuali responsabilità gestionali, una volta individuate le modalità di come si potrebbe eventualmente procedere alla parziale revisione del progetto.La Regione Lazio sta portando avanti da anni un vasto programma di interventi di prevenzione e riduzione del rischio idraulico, che richiede, oltre a investimenti consistenti, concertazione con gli enti territoriali e tempi progettuali lunghi, per la complessità della problematica.
Enrico Panunzi
Consigliere regionale del Partito Democratico