Riceviamo e pubblichiamo
“Il giusto riconoscimento a chi ha raggiunto il massimo risultato”. Lo ha affermato il sindaco Mauro Mazzola, che ha partecipato sabato mattina, 5 luglio, alla consegna delle borse di studio dell’Anmi (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) Tarquinia agli studenti dell’IC “Ettore Sacconi” Benedetta Vallorani, Gabriele Trabalzi e Gaia Meloni.
I tre ragazzi hanno ottenuto il massimo dei voti, 10 e lode, all’esame di terza media. Presenti l’assessore alla pubblica istruzione Sandro Celli, il vice presidente dell’Università Agraria Maurizio Leoncelli, il dirigente scolastico Angelo Maria Contadini, il consigliere nazionale dell’Anmi Mario D’Errico, tutto il gruppo Anmi Tarquinia guidata dal presidente Armando Leoncelli e dal vice presidente Daniele Guarisco e i famigliari di Alessandro Bellucci (presidente per oltre 40 anni dell’Anmi Tarquinia), cui è stato dedicato il riconoscimento.
“A Benedetta, Gabriele e Gaia vanno le mie più sentite congratulazioni e l’augurio di trascorre un’estate serena in attesa di riprendere gli studi a settembre, quando si apriranno le porte delle scuole superiori – ha aggiunto il primo cittadino -. Un plauso va all’Anmi Tarquinia, per aver promosso con l’IC “Ettore Sacconi” questa iniziativa che premia il merito in un Paese, l’Italia, dove troppe volte il merito, come criterio di selezione, viene disconosciuto. E voglio ricordare Bellucci una persona che ha dato tanto a Tarquinia”.
A prendere parola anche l’assessore Sandro Celli, il consigliere nazionale dell’Anmi D’Errico, il dirigente scolastico Contadini. Tutti hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa e ricordato la figura di Bellucci, la cui famiglia ha espresso il proprio ringraziamento per avergli dedicato le borse di studio.
“Con questo evento abbiamo voluto ricordare una persona speciale, il cav. Alessandro Bellucci, che ha dato tantissimo alla città e all’Anmi, e premiare degli studenti che hanno ottenuto il massimo dei voti. – ha detto il vice presidente Guarisco – A loro va il nostro più sentito plauso con la certezza che proseguiranno il percorso di studi, ottenendo risultati brillanti”.